Una grande U21 cede di misura con la Grecia, non senza recriminazioni

È una partita piuttosto equilibrata quello tra San Marino e Grecia, valevole per la qualificazione ai prossimi Campionati Europei U21. Dopo le fatiche di quattro giorni prima con la Repubblica Ceca, i Biancoazzurrini di Costantini tornano in campo al San Marino Stadium per incrociare i pari età ellenici. Sono tre le modifiche apportate al blocco titolare da Costantini, che lancia dal primo minuto Quaranta, Piscaglia e Franciosi.

Calcio d’inizio per la formazione di Goumas, che tesse subito una trama interessante arrivando a creare superiorità numerica sull’out di destra, dove Apostolakis imbuca per Kampetsis. Nonostante il posizionamento defilato, la punta ospite va alla ricerca della porta con un destro potente sul primo palo che De Angelis respinge senza affanni.

Replica sammarinese che si sviluppa sulla medesima corsia, con il tacco di Raschi ad avviare l’azione che trova profondità con il lob di Conti. Sullo sviluppo dell’azione Ceccaroli arriva al cross dalla trequarti, chiamando in causa Katranis – in anticipo sull’inserimento di Franciosi sul lato opposto -.

È in generale una gran bella Nazionale: idee chiare, personalità e capacità di andare a prendere alti gli avversari di serata, spesso imbrigliati dal lavoro sulle linee di passaggio dei ragazzi di Costantini. Quando il talento greco trova sfogo, invece, c’è poco da fare: così al 16’, quando Machairas inserisce tutte le marce sulla corsia di competenza prima di proporre dal fondo un cross radente d’esterno destro che attraversa l’area piccola senza incontrare deviazioni cercate o fortuite.

San Marino non sta però a guardare ed al 18’ crea i presupposti per il vantaggio grazie ad un contropiede avviato grazie ad un recupero al limite della propria area di rigore. La ripartenza, affidata a Raschi, schiude nel filtrante per Piscaglia – abile a sfruttare il taglio di Franciosi – che libera il destro dai 20 metri, deviato in corner. Sugli sviluppi dello stesso arriva la conclusione dal limite di Conti che non inquadra il bersaglio grosso.

Come fin troppo spesso accade, la rete subita arriva nel miglior momento dei Titani. Piscaglia – tra i migliori – contende e ruba un pallone a Liavas sulla trequarti offensiva, salvo peccare di tenerezza nello scarico che, sporcato da Balogiannis, porta al fatale ribaltamento di fronte. Perfetto il lancio a favore di Emmanouilidis, velocissimo nel battere la linea sammarinese e impeccabile nel controllo che gli permette di freddare De Angelis con il tocco successivo.

La Nazionale di San Marino incassa il colpo, ma non si disunisce. I Biancoazzurrini si confermano compatti, forte di una linea a cinque piuttosto ordinata, e non disdegnano il fraseggio in uscita dalla pressione ospite. Tant’è che la Grecia non si rende più pericolosa fino al 31’, quando Vrousai scocca un destro dalla distanza che De Angelis prolunga in angolo. Dalla bandierina Balogiannis pesca il movimento su primo palo di Diamantis, che incorna alto sulla trasversale.

L’ultima sporcata di inchiostro nella cronaca del primo tempo è attribuibile alla velleitaria conclusione di Raschi su calcio piazzato dalla lunghissima distanza. Le formazioni guadagnano così la via degli spogliatoi con la Grecia avanti per 1-0, frutto dell’unica vera occasione costruita dagli ellenici nella prima frazione di gioco.

Gli ospiti tornano in campo intenzionati ad ottenere nell’immediato il raddoppio, così da poter indirizzare la sfida su binari più agevoli. Di contro Costantini lancia nella mischia Ciacci, richiamando Ceccaroli. Balogiannis ci prova dopo appena tre giri di lancette dai 20 metri, ma De Angelis si allunga sulla sua sinistra per disinnescare il tentativo del centrocampista del Paok.

San Marino resta in partita e si difende senza troppi affanni dalle sortite greche, appoggiandosi spesso e volentieri su un Piscaglia in grado di giocarsela dal punto di vista fisico ed atletico col pacchetto arretrato ospite. Quelli di Goumas vanno vicini al raddoppio al 63’, quando Apostolakis trova spazio in corsia e propone un bel traversone sul primo palo che Vrousai gira in tuffo: splendida la risposta di De Angelis che con un intervento plastico nega la gioia al trequartista ellenico.

La sfida resta in pieno equilibrio fino agli ultimissimi minuti e la carica agonistica non è da meno come testimonia il capannello di giocatori che viene a contatto a metà della ripresa, quando a farne le spese – con un cartellino giallo – è Conti. I Biancoazzurri sono completamente in partita ed all’80’ hanno la palla per il pareggio con l’inserimento centrale di Piscaglia che, un metro prima dell’ingresso in area di rigore, viene travolto da Diamantis. L’intervento del centrale ospite, già ammonito, non è nemmeno falloso secondo il direttore di gara gibilterrano Barcelo, la cui scelta fa scattare in piedi l’intera panchina sammarinese.

La sensazione è che i greci, incapaci di chiudere l’incontro, ora siano decisamente sulle spine ad ogni affondo sammarinese. Gli uomini di Goumas sono però bravi a tenere la sfera lontana dalla propria area di rigore, non disdegnando nemmeno perdite di tempo – più o meno lecite – che la dicono lunga sull’aria che si rispirava nell’area ellenica. A tenere ulteriormente a galla e in garra i Titani ci ha pensato anche De Angelis, determinante nel rispondere di piede al tentativo dal neo entrato Christopoulos ad un minuto dallo scadere dei tempi regolamentari.

I Biancazurrini chiudono in attacco, liberando Raschi in area di rigore e poi chiuso dal pacchetto ospite. Nel recupero la tensione è tutta ellenica e quando anche Cevoli si alza per sfruttare i propri centimetri c’è la sensazione che San Marino possa farcela. La palla buona purtroppo non arriva, a differenza della consapevolezza di aver fatto una prestazione maiuscola ed alla pari di un avversario quotato e a lungo in difficoltà al San Marino Stadium. Ultima cosa della partita un intervento di Cevoli sulla linea di metà campo, che ha indotto il direttore di gara ad estrarre il secondo giallo all’indirizzo del capitano dei Titani.


Under 21, Euro 2021 | San Marino-Grecia 0-1

 

SAN MARINO [5-4-1]

De Angelis; Franciosi (dal 73’ Tosi), Moretti, Cevoli, Quaranta, Conti (dall’87’ Nanni); Tomassini (dal 53’ Pancotti), Dolcini (dall’87’ Michelotti), Ceccaroli (dal 46’ Ciacci), Raschi; Piscaglia

A disposizione: Colonna, Contadini, Liverani, Valentini

Allenatore: Fabrizio Costantini

 

GRECIA [4-2-3-1]

Xenopoulos; Apostolakis, Diamantis, Liavas, Katranis; Tsiggaras, Balogiannis; Emmanouilidis (dal 64’ Botos), Vrousai, Machairas (dal 55’ Ntaviotis); Kampetsis (dall’88’ Christopoulos)

A disposizione: Siampanis, Natsos, Nikolau, Alexandropoulos, Antzoulas, Oikonomidis

Allenatore: Ioannis Goumas

 

Arbitro: Jason Lee Barcelo (GIB)

Assistenti: Andrew Mario Parody (GIB) e Daniel Gòmez Gordillo (GIB)

Quarto ufficiale: Patrick Canepa (GIB)

Marcatori: 24’ Emmanouilidis

Ammoniti: Cevoli, Quaranta, Diamantis, Conti

Espulsi: Cevoli (doppia ammonizione)


FSGC | Ufficio Stampa

 

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