UEFA, Match Manager chiamati a raccolta: Bonifazi e Raschi a Ginevra

UEFA chiama, Federcalcio rispondono: il governo del calcio continentale ha convocato a Ginevra tutti i Match Manager delle 55 Federazioni calcistiche europee in vista l’inizio – imminente – del nuovo biennio internazionale, con la particolarità ormai nota a tutti della neonata UEFA Nations’ League, competizione riservata alle selezioni nazionali e che mette in palio posti extra per EURO 2020, permettendo ad ogni formazione di competere con le più prossime – ranking alla mano – tra le omologhe.

Fatta la conoscenza della nuova Venue Operations and Broadcast Manager indicata da UEFA per gli incontri casalinghi di San Marino – Valeria Grosso (di nazionalità italiana, nata a Mondovì) –, la due giorni si è aperta con la presentazione, da parte di Marcello Alleca, del nuovissimo torneo (con tanto di dettagliata spiegazione del nuovo brand) che vedrà le nazionali divise in Leghe e Gruppi, formati sulla base della posizione occupata da ognuna nel ranking UEFA di riferimento.

Unitamente a ciò, il focus si è naturalmente orientato anche sugli arci noti European Qualifiers che hanno visto la UEFA apportare alcuni piccoli accorgimenti, dettati anche dal nuovo calendario internazionale oramai privo – o quasi – di date da occupare con sfide amichevoli. Ad esempio non si giocherà più sulla distanza di due anni, ma la competizione a gironi si esaurirà nel giro di sei mesi: debutto a marzo 2019 e chiusura a novembre della medesima annata.

Dopo questa ampia presentazione degli impegni che attenderanno le 55 nazionali del continente, tutti  aventi EURO 2020 quale denominatore comune, la seconda parte del pomeriggio di ieri ha visto le federazioni raggrupparsi secondo le rispettive Leghe di appartenenza al fine di sviluppare proficui incontri nei quali affrontare con precisione le imminenti novità che toccheranno temi molteplici, come media, sponsor, tv, accreditamento, sistema di pass, nuovi criteri di valutazione dei terreni di gioco, definizioni delle regole e sanzioni disciplinari, ma anche materiale e logistica, scadenze, site-visits unificate e per ultimo, ma non certo per importanza, si è parlato dei regolamenti propri delle competizioni e delle loro linee guida.

 

FSGC | Ufficio Stampa

 

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