UEFA: il nuovo Licensing Exchange Programme è stato avviato a San Marino

È finalmente iniziato il nuovo UEFA Licensing Exchange Programme che coinvolge dieci Federcalcio, tra le candidate alla partecipazione e tra cui il Dipartimento competente di Nyon ha scelto cinque coppie di organizzazioni – FSGC compresa. A determinare i binomi, le simili caratteristiche dei movimenti sportivi di riferimento, tra cui anche le dimensioni del paese e la complessità del relativo sistema calcistico. Tutto ciò ha portato San Marino ad essere affiancato, in questo nuovo percorso, da Andorra. L’obiettivo del UEFA Licensing Exchange Programme è concedere alle partecipanti l’opportunità di confrontarsi direttamente con gli omologhi della Federcalcio partner, attingendo da diversi approcci virtuosi e alternative modalità di gestione delle licenze, nonché le similitudini e le differenze che potrebbero favorire un miglioramento del proprio sistema nazionale.

Dopo numerosi confronti iniziali, è arrivato recentemente il momento dell’effettiva doppia visita, per toccare con mano l’attività svolta. In tal senso, assume un valore ancora maggiore la presenza dei responsabili del sistema licenze andorrano, nonché quella del capo del Dipartimento Licenze della UEFA Ales Zavrl, a San Marino i 27-29 novembre scorsi. L’intero progetto avviato da UEFA ha di fatto mosso i primi passi sul Titano, essendo questa non solo la prima visita della coppia, ma dell’intero progetto di respiro continentale. Oltre a Zavrl, sono saliti a San Marino anche David Peradalta Negre (esperto di Club Licensing per UEFA) e Andrea Vidal Santin (Licensing Manager nella Federcalcio di Andorra).

Gli ospiti, sempre affiancati da Paolo Rondelli ed Andrea Zoppis (rispettivamente Licensing Manager e Deputy Licensing Manager per FSGC), hanno incontrato anche i vertici federali sammarinesi – il Presidente Tura ed il Segretario Generale Zafferani –, nonché i membri della Commissione Licenze ed esperti di settore coinvolti nel sistema licenze della Federcalcio di San Marino. Anche una rappresentanza di club sammarinesi, con i relativi responsabili, ha potuto confrontarsi con i citati ospiti. Questi ultimi sono stati favorevolmente impressionati dalla qualità del lavoro sviluppato in seno all’Ufficio Licenze della FSGC, considerandone aspetti interessanti per un’eventuale applicazione anche nel sistema andorrano – a mente di fisiologiche e specifiche differenze emerse. Nel prossimo mese di aprile 2025 si invertiranno i ruoli, con Rondelli e Zoppis a far rotta su Andorra per rendere visita agli omologhi pirenaici ed approfondire pratiche utili al miglioramento della gestione delle licenze anche in territorio sammarinese.

A testimoniare la bontà del sistema varato in seno alla Federcalcio di San Marino, anche la certificazione da parte di SGS – Société Générale de Surveillance SA di pieno rispetto degli standard imposti dalla UEFA in termini di qualità del sistema di licenze nazionale e del processo di monitoraggio dei club affiliati.

FSGC | Ufficio Stampa

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