Supercoppa: "L'ennesimo La Fiorita-Tre Penne non è un caso"

Info | arbitrerà l’incontro Antonio Ucini, coadiuvato da Dario Sammaritani e Francesco Mineo. Quarto ufficiale Emiliano Albani.

Poco più di ventiquattr’ore e poi sarà ancora una volta La Fiorita-Tre Penne: i club di Montegiardino e Città hanno istituito un bipolarismo apparentemente inscalfibile nel sistema calcistico sammarinese, tanto che gli ultimi cinque trofei del nostro calcio sono stati assegnati proprio a seguito di un confronto tra le due.

Che si stia in qualche modo assistendo alla nascita di una nuova classica del calcio sammarinese? Luigi Bizzotto – tecnico del Tre Penne ed ex di turno – si augura che quella di domani sera a Fiorentino sia “innanzitutto una bella partita perché le formazioni che la giocheranno esprimono un buon calcio, dal punto di vista tecnico. Sono orgoglioso del gruppo che guido e conosco molto bene La Fiorita che – ad una rosa già competitiva – ha apportato innesti di qualità; credo proprio che ne beneficerà non tanto il risultato, ma la qualità dell’incontro”.

Una partita che sta diventando una ricorrenza e che torna ad annoverare Nicola Berardi in prima fila per La Fiorita, il tecnico specialista del torneo e capace – unico a riuscirsi – di metterlo in bacheca due volte e per giunta con club diversi. “Nicola (che non ha potuto prendere parte a questa conferenza stampa per motivi di lavoro, ndr) ha vinto con noi anche un Trofeo Federale nel 2007” – sottolinea Alan Gasperoni -; il Presidente prosegue rilevando come “l’inizio di stagione sia stato tutt’altro che semplice, nonostante i risultati positivi comunque conseguiti. Assenze ed infortuni ci hanno limitato e in termini numerici continueranno a farlo anche domani sera, in quanto Danilo Rinaldi è squalificato e un giocatore importante come Olivi non potrà partire dall’inizio. Non per questo non pensiamo non sia possa fare bene: siamo ottimisti per natura; inoltre credo nei ragazzi, nel lavoro e nel nostro allenatore che ci sta dando indicazioni positive, lavorando bene tanto coi veterani quanto dei più giovani. A tal proposito credo sia più che probabile avere un ragazzo del 2000 in campo fin dall’inizio”. Sul rinnovato confronto col Tre Penne, il numero uno de La Fiorita ha le idee piuttosto chiare: “Una piacevole consuetudine, che non arriva per caso. Si vede chi lavora in un certo modo ed è giusto che si giochi le partite importanti; temevamo che il calcio sammarinese potesse spezzarsi in tronconi per motivazioni economiche. Credo piuttosto che a creare il gap attuale abbiano contribuito in maniera sostanziale la qualità del lavoro e dei progetti di alcuni club, rispetto ad altri”.

Alex Gasperoni – capitano del Tre Penne – parte dal valore dell’avversario: “Stiamo lavorando – noi e La Fiorita – in una maniera che favorisce la possibilità di giocarsi i trofei del nostro calcio; il Tre Penne ha investito tanto anche quest’anno ed affronteremo una squadra forte che conosciamo molto bene. Daremo il massimo per giocare una finale che è sempre una partita a sé rispetto alle altre”.

Nonché decisamente diversa, per Alessandro Guidi: “A livello personale non può non esserlo, perché indosserò la fascia di capitano de La Fiorita; un’emozione già provata in passato, ma – sottolinea – mai mi era successo di farlo in una finale. Avrà certo un sapore particolare”. Il blasone prima degli impedimenti? “Come ha sottolineato il Presidente, affronteremo questa importante partita con delle defezioni, ma è altrettanto vero che se ti chiami La Fiorita – e sei una squadra plasmata per vincere – non puoi nasconderti dietro l’alibi di qualche assenza. Abbiamo una mentalità che ci permette di affrontare una partita come quella di domani sera con la consapevolezza di poter portare a casa il trofeo”.

L’appuntamento con la sesta edizione della Supercoppa Sammarinese è per domani sera alle ore 21:00 allo Stadio Federico Crescentini di Fiorentino.

FSGC | Ufficio Stampa

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