Regions’ Cup: lo scontro diretto per il terzo posto va ai bosniaci
La NAT San Marino chiude il torneo con la terza sconfitta su tre gare, stavolta più amara delle prime due perché subita al termine di una gara giocata bene, a tratti benissimo, ma con una cattiva gestione della mezz’ora di gioco disputata in superiorità numerica. E così lo scontro diretto va alla RAT Bosnia ed Erzegovina, che chiude il girone al terzo spingendo la Nat San Marino al quarto.
La voglia di fare risultato mette le ali fin da subito alla squadra di Bizzotto, che parte aggressiva e all’11’, su una palla conquistata grazie alla pressione di Ceccaroli, Elez è costretto a ricorrere alle maniere forti, al limite dell’area, per fermare un Angelini che stava scappando verso la porta bosniaca. Sulla conseguente punizione, di cui si incarica Muccini, i biancoazzurri mattono in pratica uno schema che si conclude con il tiro di Ceccaroli, deviato in angolo.
La pressione della NAT San Marino cresce col passare dei minuti e al 20’ arriva il meritato vantaggio: Angelini libera di tacco Marigliano, il quale gli restituisce palla con un tocco arretrato perfetto per la battuta a rete: il bomber del Domagnano non si fa pregare e di destro mette la firma sulla seconda marcatura personale in questo torneo.
Il gol moltiplica le energie dei ragazzi di Bizzotto, che concedono poco o nulla agli attaccanti avversari. La tensione biancoazzurra si allenta leggermente al 33’, quando Blagojević, sfruttando una incomprensione difensiva, riesce ad andare al tiro spedendo tuttavia la sfera alle stelle.
L’ultimo sussulto del primo tempo arriva nell’unico minuto di recupero concesso dal direttore di gara: Mularoni ha sul destro l’opportunità di andare al tiro dopo una punizione defilata battuta da Venerucci, ma anche in questo caso la sfera sorvola di molto la traversa.
L’intervallo giova alla Bosnia, che torna in campo più determinata rispetto al primo tempo. Nei primi 5’ Zavoli si salva prima con l’aiuto di Merendino sull’incursione pericolosa di Blagojević, poi in prima persona – con una grande parata – sulla conclusione ravvicinata di Okuka.
In questa fase i bosniaci spingono sopprattutto sulla fascia sinistra, quella presidiata da Okuka, pericoloso con un paio di discese. Le cose sembrano mettersi meglio per i biancoazzurri al 62’, quando il fallo di reazione commesso su Righi dopo un contrasto costa a Blažić il rosso diretto.
Tuttavia, anziché accusare il colpo, i bosniaci mettono sul campo ancora più determinazione. Al 68’, dopo un intervento non semplice di Zavoli su un tiro deviato di Bjelica e una ottima opportunità in contropiede che Ceccaroli non riesce a capitalizzare, la RAT Bosnia ed Erzegovina trova il pareggio con il colpo di testa preciso di Blagojević su invito laterale di Otović.
Al 72’ Ceccaroli può andarsene ancora una volta in campo aperto sulla fascia destra prima di servire a centro area Marigliano, che, forse stanco, di piatto non inquadra lo specchio. Due minuti dopo, altra opportunità per la NAT San Marino, stavolta con Angelini, che in area si gira e conclude con il mancino, trovando una deviazione avversaria.
Il buon momento della squadra biancoazzurra raggiunge il suo acme al 76, quando Ceccaroli, al termine dell’ennesima fuga sulla destra, viene abbattuto in area da Elez. Dal dischetto si presenta lo stesso numero 7, che batte Tomić al secondo tentativo dopo la respinta del portiere bosniaco sul primo.
Proprio quando le cose sembrano essersi rimesse sul binario giusto, la RAT Bosnia Erzegovina trova una reazione a dir poco veemente e in capo a 2’ ribalta il risultato: al 79’ Blagojević, lasciato solo in area, batte Zavoli con un peciso tocco di esterno destro; poi è Damjanović a trovare, su calcio d’angolo, la rete che vale il 3-2.
Nel finale la NAT San Marino va all’arrembaggio ma la retroguardia avversaria regge. Finisce con una sconfitta che brucia ma che non toglie nulla alle tre ottime gare offerte durante la settimana trascorsa in terra ceca.
UEFA Regions’ Cup, Intermediate Round | NAT San Marino-RAT Bosnia ed Erzegovina (East Sarajevo) 2-3
NAT SAN MARINO (4-2-3-1)
Zavoli; Cavalli, Muccini, Merendino (dall’84’ Zanotti), Righi; Zaghini (dal 74’ Liverani), Venerucci; Mularoni, Marigliano, Ceccaroli, Angelini
A disposizione: Stimac, Rossi
Allenatore: Luigi Bizzotto
RAT BOSNIA ED ERZEGOVINA (4-4-1-1)
Tomić; Otović, Elez, Frganja, Damjanović; Blažić, Živković, Spajić (dal 68’ Milinković), Okuka (dal 90 + 3’ Bunijevac); Blagojević, Močević (dal 58’ M. Bjelica)
A disposizione: Pajević, Mičić, Cerović, D. Bjelica
Allenatore: Aleksandar Simic
Arbitro: Fyodor Zammit (MLT)
Assistenti: Mitchell Scerri (MLT) e Jiří Kříž (CZE)
Quarto Ufficiale: Jiří Houdek (CZE)
Ammoniti: Elez, Marigliano, Angelini, Milinković, Zanotti, Righi, Bjelica, Venerucci, Damjanović
Espulsi: Blažić (62’)
Marcatori: 20’ Angelini, 68’ e 79’ Blagojević, 77’ Ceccaroli, 81’ Damjanović
FSGC | Ufficio Stampa
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