Nations League: Nanni riacciuffa Gibilterra nel finale e tiene vivo il sogno
In fondo ad una partita che in alcuni momenti è sembrata anche stregata, la Nazionale trova la forza di prolungare il suo sogno. Se avesse perso, il discorso qualificazione sarebbe stato chiuso. Invece, nel recupero Nanni cancella dal dischetto il vantaggio ospite, arrivato anch’esso su rigore, e mantiene intatte le speranze di accesso alla Lega C, da giocarsi lunedì in Liechtenstein. Vincendo, sarà storia.
Gibilterra prova subito ad affacciarsi nell’area di rigore di San Marino, ma un errore in appoggio costa agli ospiti una ripartenza di massa: la difesa di Ribas è messa molto male ma a salvarla c’è il fischio dell’arbitro, che ravvisa un fallo di Nanni. Eufemismo: il pubblico di casa non accoglie la decisione con particolare favore. La cosiddetta fase di studio si spezza al 9’, quando De Barr punta Rossi in area e il difensore, scivolando, aggancia la gamba del 19 avversario. L’arbitro indica il dischetto, dal quale si presenta Walker: esecuzione impeccabile, con palla da una parte e Colombo dall’altra. L’episodio ha l’effetto di sbloccare San Marino, che dal quel momento organizza un lungo assedio nella metà campo avversaria. Lazzari va giù in area, spintonato da un difensore, e lo Stadium torna a rumoreggiare: l’arbitro, però, invita a giocare. Al 18’ Giacomo Benvenuti cambia un paio di marce in corsia e mette un traversone goloso per Contadini, anticipato proprio sulla linea di porta; la palla resta comunque in area, ma sia il tentativo di Nanni che quello di Giacomo Benvenuti si infrangono sulla muraglia rossa. È anche un po’ fortunata, Gibilterra. E se ne ha riprova quando Lazzari si getta in spaccata sul cross dell’ispiratissimo Giacomo Benvenuti, cogliendo un clamoroso palo. Neppure il secondo tentativo da terra del 21 di casa è fortunato: palla fuori. Intanto, però, gli ospiti avevano costruito la seconda palla gol della loro partita: lancio improvviso di Walker per De Barr, che parte in posizione sospetta e si invola tutto solo verso Colombo, graziato con un tiro largo. Poco dopo il palo di Lazzari, San Marino perde palla in uscita e Scanlon ne approfitta per avanzare velocissimo verso l’area di rigore, prima di esplodere un destro che viene disinnescato da Colombo con un ottimo riflesso. San Marino comunque resta in costante proiezione offensiva, arrivando a costruirsi un’altra enorme chance di pareggio nel finale: sventagliata di Giacomo Benvenuti per Contadini, che controlla in area, salta Jolley e mette un cross teso che Nanni, di tacco, devia sotto la traversa, là dove però compare la manona di Banda a salvare porta e risultato. Nel recupero di frazione Walker pareggerebbe il conto dei legni: condizionale d’obbligo, perché subito si alza la bandierina dell’assistente a segnalare il fuorigioco di Annesley, autore dell’assist.
Intervallo senza cambi da ambo le parti. La Nazionale di San Marino resta propositiva, ma Gibilterra in questa fase è più ordinata difensivamente. Nei primi 20’ il pubblico si scuote solo quando Berardi punta Jolley e va giù: chiesto un altro rigore, ottenuto lo stesso responso del primo tempo. Gibilterra sembra più altro aspettare l’occasione per beffare una Nazionale di San Marino con le tende costantemente piantate nella metà campo avversaria. L’episodio giusto, per gli ospiti, sembra arrivare al 67’: Dante Rossi perde una palla sanguinosa al limite e si spalanca la porta davanti a De Barr, che ha la possibilità di fare praticamente tutto quel che desidera, e sceglie di calciare di piena potenza, colpendo la traversa. Graziati, i Titani riprendono a svolgere il proprio tema offensivo. Lo fanno con le energie fresche di Zannoni, Giacopetti e poi, in un’unica finestra, di Tosi, Fabbri e Sensoli. Appena entrato, Giacopetti va subito al tiro su sponda di tacco di Nanni: mancino centrale, che Banda blocca. Il finale di gara si accende anche sul piano disciplinare. Fioccano cartellini gialli (compresi quelli a Cevoli e Valli Casadei che, diffidati, salteranno la gara di lunedì), ma soprattutto fioccano i cross di San Marino, nessuno dei quali, però, mette particolarmente in ansia i difensori di Ribas. Questo fino al 90’. Qui Contadini rientra per l’ennesima volta sul mancino e mette in area un pallone che Giacopetti prolunga verso Nanni, trattenuto in maniera evidente da Jolley. Rigore, che stavolta l’arbitro non si esime dal concedere. Dal dischetto va lo stesso Nanni, che sceglie la soluzione centrale. Idea felice, perché Banda battezza un angolo ed è spiazzato. Esulta Nanni per il suo secondo gol in Nazionale, che gli permette di raggiungere Manuel Marani. Ed esulta tutto lo Stadium con il suo centravanti. Ma ci sono tanti minuti di recupero da giocare, ancora. Entrambe le squadre vogliono vincerla e perciò viene accantonato ogni schema. Gli oltre 8’ di extra-time sono un trionfo di lancioni da parte a parte. Ne deriva una chance a testa. Quella di Gibilterra è su corner: batte Walker, la palla staziona in area piccola per una serie di secondi che alla difesa di casa saranno sembrati infiniti, ma nessuna gamba con il calzettone rosso è pronta alla correzione. Dall’altra parte, Nanni raccoglie un lancio di Tosi, controlla un po’ lungo e Banda, in uscita bassa (e coraggiosa), toglie tempo e campo al 9 di casa. Sulla seconda palla si avventa Contadini, pescato però in fuorigioco. Non ci sarà altro. La Nazionale di casa applaude il pubblico di casa, che ricambia soddisfatto. Sembra un commiato, ma è una promessa: lunedì, in Liechtenstein, si darà l’anima per fare la storia.
UEFA Nations League | San Marino-Gibilterra 1-1
SAN MARINO [4-5-1]
Colombo; G. Benvenuti (dal 77’ Fabbri), Cevoli, Rossi, T. Benvenuti (dal 77’ Tosi); Berardi (dal 77’ Sensoli), Valli Casadei (dal 60’ Zannoni), A. Golinucci, Lazzari (dal 71’ Giacopetti), Contadini; Nanni
A disposizione: De Angelis, Zavoli, Vitaioli, E. Golinucci, Pasolini, Valentini, Mularoni
Allenatore: Roberto Cevoli
GIBILTERRA [4-2-3-1]
Banda; Jolley, Lopes, Annesley, Olivero; Torrilla, Pozo; Britto (dall’89’ Ronan), Walker, Scanlon (dal 77’ Mouelhi), De Barr
A disposizione: Lopez, Victor, Chipolina, De Haro, Casciaro, El Hmidi, Bartolo, Santos, Jessop, Ronco
Allenatore: Julio Ribas
Arbitro: Igor Pajač (CRO)
Assistenti: Ivan Mihalj (CRO) e Vedran Ðurak (CRO)
Quarto ufficiale: Tihomir Pejin (CRO)
VAR: Fran Jović (CRO)
AVAR: Ivan Bebek (CRO)
Ammoniti: Valli Casadei, Pozo, G. Benvenuti, Walker, Torrilla, Cevoli, Nanni, De Barr, Jolley, Annesley
Spettatori: 1324
Marcatori: 11’ rig. Walker, 90+2’ rig. Nanni
FSGC | Ufficio Stampa
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