La Nazionale Under 21 torna a segnare con l’esordiente Ciacci, Turchia comunque vittoriosa allo Stadium

A novembre sarebbero stati sette anni dall’ultimo gol della Nazionale Under 21 in gara ufficiale. A spezzare quel digiuno ha pensato un esordiente, Mattia Ciacci, il cui nome è risuonato molte volte dagli altoparlanti dello Stadium, al minuto 16’ della sfida contro la Turchia, accompagnato dalle grida entusiastiche degli spettatori presenti in tribuna. Di ruolo difensore, Mattia, ma bomber per una sera. Come detto, una delle novità di formazione di mister Cecchetti, rispetto alla gara con l’Italia, è proprio la presenza di Ciacci al centro della difesa, laddove giovedì agiva Matteoni, oggi squalificato. L’altra è Casadei per Giocondi, volato in Moldavia con la Nazionale maggiore. In fascia, a destra, c’è Guidi, mentre Tomassini scala nuovamente in difesa. Il 2006 Riccardi è confermato sulla fascia mancina. In panchina, tra gli altri, c’è Pierini, alla prima convocazione ufficiale.

A dispetto di una classifica che non ha più nulla di concreto da offrirle, la Turchia dimostra fin da subito di avere intenzioni serie. Dopo 4’ Amici deve spendere la prima paratissima sulla deviazione ravvicinata di Akman, liberato in area piccola da Çanak. Il forcing turco produce al 7’ un rigore molto controverso: Önal disorienta Guidi con la finta e poi, nei fatti, si getta addosso al difensore sammarinese, che era già in caduta. Come si dice in questi casi, Guidi non poteva smaterializzarsi, ma per l’arbitro il contatto è falloso. Dagli undici metri Elmaz apre le marcature spiazzando Amici. Il 2-0 arriva al 14’ dal piede dello stesso Elmaz: Önal viene servito in profondità, sterza e intelligentemente serve a rimorchio il 10, che dalla lunetta calcia forte e trova lo spiraglio per infilare nuovamente la porta di Amici. A questo punto San Marino cambia volto. La repentina risalita consente ai Titani di guadagnare una punizione dalla tre quarti campo, defilata sulla sinistra. Santi mette al centro dell’area, Bilgin non respinge bene e Guidi offre una chance a Mattia Ciacci, che non sbaglia: pallone in porta (la stessa infilata da Sensoli giovedì scorso contro il Liechtenstein) e Under 21 sammarinese che torna a festeggiare un gol che mancava, in gara ufficiale, da Repubblica Ceca – San Marino (rete di Alessandro D’Addario) dell’11 novembre 2017. In casa, addirittura, non si esultava dal novembre 2015. L’episodio ha un effetto dirompente sul morale dei Titani, che dopo meno di un minuto sono nuovamente lassù, a protestare per un contatto sospetto tra Baltaci e Toccaceli ad un passo dal limite dell’area: l’arbitro lascia correre. Il mancino di Özcan che finisce non lontano dal primo palo non bagna le polveri dei ragazzi di Cecchetti, che lottano come furie su tutti i palloni e tornano a farsi pericolosi ancora su punizione. Battuta panoramica di Santi sul secondo palo, dove Yildiz respinge proprio sui piedi di Marco Gasperoni, che ha a disposizione una specie di rigore in movimento ma calcia troppo centrale, favorendo la respinta di Bilgin. In ogni caso, i ragazzi di casa non perdono troppo tempo a rimuginare. Pochi minuti e Gasperoni arma il destro di Toccaceli, che da buona posizione non trova lo specchio. Alla Turchia, visibilmente sorpresa in questa fase, resta solo un tiro velleitario di Ince dalla distanza, altissimo sulla traversa. Scollinata la mezz’ora, però, arriva l’episodio che ridà linfa agli ospiti. Guidi calcola male il tempo del tackle su Ince e stavolta il rigore è ineccepibile. La Turchia cambia tiratore – Burcu – ma ottiene lo stesso esito: palla in rete (nonostante l’intuizione di Amici) e distanze ristabilite. Anche questo è un gol che muta il vento della sfida. Pochissimi minuti e Amici deve compiere due parate di gran livello nella stessa azione per evitare ulteriori modifiche di risultato: la prima sul mancino piazzato di Ince e la seconda sul tiro-cross velenosissimo di Çanak. Comunque, gli ospiti trovano la quarta rete a stretto giro di posta con la conclusione sottomisura dello stesso Çanak su genialata di Elmaz, che sceglie la “scucchiaiata” per mettere il compagno nelle condizioni di battere Amici. La Turchia sfiora altre due volte il pokerissimo (Burcu non trova la porta sul cross potente di Yildiz e Amici ferma Önal nel tu per tu), trovandolo proprio nell’istante in cui il quarto ufficiale stava annunciando il minuto di recupero: Önal sfrutta un rimpallo per scappare via alla difesa e poi offre ad Ince una comoda palla da spingere in rete; il compagno risponde presente e all’intervallo il tabellone espone un ingeneroso 5-1.

Ma è anche un risultato che non appaga la Turchia. La squadra di Sürme spinge forte nella ripresa, cercando la porta dalla distanza con Altıkardeş (destro fuori bersaglio) e poi con Ince, che spiazza Amici con la complicità involontaria di Ciacci, suo malgrado nella traiettoria del tiro: solamente una manciata di centimetri evita la beffa ai ragazzi di casa. Invece deve proprio intervenire, Amici, sul preciso mancino di Çanak dopo triangolazione con Akman: il portiere si allunga alla propria destra e scrosta la sfera dal palo. Altra fortuita deviazione di Ciacci al 68’ sulla punizione di Elmaz e altra parata di Amici, questa volta più agevole della precedente. In generale, è una Turchia tambureggiante ma non particolarmente pungente. Le cose mutano decisamente di segno al 73’, quando Akman coglie una clamorosa traversa dal cuore dell’area e poi, sul prosieguo della stessa azione, Önal libera un rasoterra che si stampa sul palo. Matteo Cecchetti fa entrare Simone Gasperoni, Pasolini, Cervellini e Chiaruzzi. San Marino, però, non ha più le forze per risalire. La tenuta difensiva resta lo stesso molto buona, finchè non si materializza un nuovo episodio destabilizzante. Il minuto è l’80’: Amici chiama palla ma Ortakaya va comunque a contrasto con il portiere sammarinese, abbattendolo in maniera gratuita. Amici ha un accenno di reazione che l’arbitro decide di punire con il rosso, mentre il difensore turco se la cava con un semplice giallo. Fino a quel momento era tutto pronto per l’ingresso – ed esordio – di Federico Amici, ma Cecchetti deve cambiare programma in un istante. Dentro Borasco (anche lui all’esordio) per uno stremato Mattia Sancisi. E San Marino che deve concludere la sfida in dieci uomini. Il nuovo entrato si mette subito in luce con un bel volo sulla punizione dal limite di Ince. Quest’ultimo, poco dopo, imbuca per Akman, che, partito in posizione sospetta, stringe troppo il diagonale. All’alba dei 5’ di recupero, la Turchia rompe il clean sheet sammarinese del secondo tempo proprio con Ortakaya, che sbuca sul corner battuto da Çanak e mette la palla sotto la traversa. Prima del triplice fischio c’è tempo per un’altra parata di Borasco, stavolta su Akman, e per il colpo di testa di Güreler su corner, con palla alta. Finisce con risultato che, sul lato destro, espone una cifra fin troppo penalizzante per Biancoazzurrini, benchè la Turchia abbia dimostrato di avere grandi qualità. Sul lato sinistro, però, racconta di un’intraprendenza ed un coraggio che hanno radici lontane ma che troppo volte, per centimetri o per centesimi di secondo, non avevano trovato gratificazione tangibile. Stasera invece sì. E quei momenti vanno conservati anche in funzione dell’ultimo impegno di queste qualificazioni, distante poco più di un mese. Sarà nuovamente lo Stadium, il prossimo 15 ottobre, ad ospitare la sfida fra i giovani Titani e la Lettonia.


Under 21, qualificazioni ad Euro 2025 | San Marino – Turchia 1-6

 

SAN MARINO [3-5-2]

Amici; Tomassini, M. Ciacci, M. Sancisi (dall’83’ Borasco); Guidi (dal 61’ S. Gasperoni), N. Sancisi (dal 76’ Chiaruzzi), Toccaceli (dal 61’ Cervellini), Casadei, Riccardi (dal 76’ Pasolini); Santi, M. Gasperoni

A disposizione: Terenzi, Giambalvo, Pierini, F. Ciacci

Allenatore: Matteo Cecchetti

 

TURCHIA [4-3-3]

Bilgin; Yildiz, Baltaci (dal 65’ Yaşar), Altıkardeş (dal 65’ Güreler), Özcan (dal 46’ Terzi); Çanak, Elmaz, Burcu (dal 65’ Ortakaya); Ince, Akman, Önal (dall’83’ Altunbaş)

A disposizione: Dilmen, Yilmaz, Yaşar, Konak, Saatçı

Allenatore: Levent Arca Sürme

 

Arbitro: Matthew De Gabriele (MLT)

Assistenti: Jurgen Spiteri (MLT), Shaun Calleja (MLT)

Quarto Ufficiale: Daniel Casha (MLT)

Ammoniti: M. Ciacci, Burcu, Akman, Ortakaya

Espulsi: Amici (rosso diretto)

Marcatori: 8’ (rig.) e 14’ Elmaz, 16’ M. Ciacci, 33’ rig. Burcu, 36’ Çanak, 45’ Ince, 90+1’ Ortakaya


FSGC | Ufficio Stampa

 

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