La firma di Errico anche sulla Supercoppa de La Fiorita
Folgore e La Fiorita tornano a sfidarsi a distanza di tre mesi e mezzo dall’incontro del San Marino Stadium che al tempo aveva permesso al club di Falciano di laurearsi campione di San Marino. Delle due, è certo la squadra di Lepri ad aver mutato maggiormente la rosa per la stagione 2021-22 che riparte dalla fresca serata di fine estate ad Acquaviva, dove si assegna la Supercoppa Sammarinese.
La Folgore conferma alcuni degli effettivi ingaggiati già per le esperienze in Champions e Conference League, ritrovando Bicchiarelli dall’inizio e potendo contare su Arrigoni e Fedeli, l’anno scorso al Murata, oltre su Hirsch – nazionale sammarinese tornato a vestire il giallorossonero dopo alcune stagioni con La Fiorita, prima avversaria del suo secondo atto a Falciano –. Dalle parti di Montegiardino, Oscar Lasagni ha preso il posto in panchina che fu di Nicola Berardi, del quale fu vice fino a pochi mesi fa. Lo scacchiere presenta poche differenze rispetto a qualche mese fa, tanto che le principali novità sono dei millennials che iniziano la loro esperienza dalla panchina. Attacco affidato a Guidi, supportato dal tridente “nazionabile” e composto da Zafferani, Lunadei e Rinaldi.
Dopo una fase interlocutoria in cui è La Fiorita a mostrarsi più propositiva, è della Folgore il primo tentativo. Garcia, liberato al vertice da un fendente, si sposta il pallone sul destro per incrociare con grande potenza difettando di un pizzico di precisione. Quattro minuti dopo, quindi al 10’, è Guidi a replicare per La Fiorita: giocata nello stretto per liberare un mancino nel traffico dal limite, che Bicchiarelli non ha problemi a bloccare.
Le emozioni non tardano ad arrivare, tanto che al quarto d’ora il punteggio cambia in due occasioni. Sugli sviluppi di un piazzato per la Folgore, un contrasto aereo – dove probabilmente è un giocatore gialloblu a toccare per ultimo – finisce per mettere in difficoltà Vivan, salvato dalla traversa. La sfera, impennatasi, diventa buona per Piscaglia che in piena mischia riesce a spingere in fondo al sacco il vantaggio di Falciano. Durato, purtroppo per Lepri, un amen: il botta e risposta è tutto di Lunadei, che prima arriva a calciare a botta sicura da breve distanza, trovando il corpo di Piscaglia. Il centrocampista sammarinese è però il più lesto a tornare in possesso del pallone, girandosi istantaneamente per colpire con il diagonale di destro che sorprende Bicchiarelli all’angolino.
Tutto da rifare dopo quindici minuti e La Fiorita vicinissima al sorpasso al 26’, quando i detentori dell’ultima Coppa Titano sfondano sulla corsia di destra per recapitare un pallone a centro area su cui Rinaldi arriva a chiudere l’inserimento, in vantaggio su Brolli. Destro dall’altezza del dischetto che proprio nell’altezza trova il suo principale difetto: sfera alta sulla traversa e sospiro di sollievo per Bicchiarelli e compagni. È un periodo di povertà in termini di idee per la Folgore, così che è La Fiorita a prendere in mano la partita. Così che al 36’ è Simone Errico a provarci: pallone recuperato in anticipo sulla trequarti e difeso egregiamente, prima di liberare un mancino a giro leggermente alto, ma troppo centrale per impensierire Bicchiarelli.
L’opportunità per il secondo gol, in casa Folgore, arriva nel corso del 39’. Su corner proveniente dalla destra di Vivan, una deviazione amica prolunga la traiettoria a favore di Sottile che arriva a colpire dal limite dell’area piccola, ritrovandosi però col corpo più avanti del pallone al momento di colpire. Risultato: pallone alto da due passi, si rimane sull’1-1. L’episodio più ghiotto, prima dell’intervallo, è però di Montegiardino: punizione dal lato corto dell’area conquistata dalla furbizia di Grandoni, che Errico disegna con uno splendido destro a giro che Bicchiarelli cerca invano di smanacciare. Palla che termina di un soffio a lato.
Lepri e Lasagni non mettono mano ai cambi al rientro dagli spogliatoi, così che anche per il secondo tempo sono i ventidue titolari a fronteggiarsi sul rettangolo verde di Acquaviva. Scelta che paga subito dividendi in casa Folgore: i giallorossoneri trovano infatti la via della rete con Eric Fedeli, bravo a smarcarsi sul corridoio centrale. Pallone che arriva coi tempi giusti per l’ex Murata, che ha il tempo di alzare la testa e colpire in diagonale col destro, fulminando Vivan. Dopo appena quattro minuti dall’inizio della ripresa, il club di Falciano torna a mettere la testa avanti nel punteggio, con La Fiorita ancora pronta a botta e risposta. Sull’iniziativa di Grandoni si genera un corner battuto sul secondo palo, dove ancora Lunadei arriva ad addomesticare il pallone per calciare nel mucchio subito col destro, ma la terza linea avversaria libera.
Inerzia ora decisamente pro Folgore, che sfiora il terzo gol ancora con Fedeli a ridosso dell’ora di gioco. Inserimento sul centro-sinistra per l’attaccante, sbilanciato d’astuzia da Brighi al momento di calciare. Palla fuori da ottima posizione, tra timide proteste giallorossonere. Prima del rinvio di Vivan, il primo cambio della serata: Lasagni richiama Guidi per inserire Zulli. Ma è sempre la Folgore a rendersi pericolosa, stavolta con Hirsch al 62’: sul lancio profondo ci vuole l’attenta uscita di Vivan per arginare lo scatto dell’ex compagno lanciato a rete.
Nel momento in cui gli uomini di Lepri sembravano aver decisamente in mano l’incontro, soffrendo poco o nulla su sporadici palloni gettati in mezzo, La Fiorita trova il secondo pareggio di serata al 66’. Merito della discesa di Grandoni, autore di un cross col contagiri per Rinaldi, che prende l’ascensore tra Rosini e Piscaglia per incocciare ed incrociare dove nemmeno Bicchiarelli può arrivare. Esultanza incontenibile per il capitano de La Fiorita, che si leva la maglietta andando inevitabilmente incontro alla più dolce (e meno amata dagli allenatori) ammonizione. La Folgore accusa il colpo, rischiando sull’iniziativa di Grandoni che calcia forte sul primo palo. La risposta di Bicchiarelli genera un corner che Errico batte sul primo palo, dove Brighi arriva coi tempi giusti per girare di testa il potenziale sorpasso, strozzato dal montante sinistro della porta di Falciano.
Colpo di testa che è poi la modalità con cui i vice campioni di San Marino trovano effettivamente il terzo gol di serata, passando per la prima volta a condurre. Azione avviata e conclusa da Errico, che allarga su Lunadei per poi inserirsi in area dove andare a raccogliere il traversone del compagno. Zuccata da breve distanza che taglia completamente fuori Bicchiarelli, per la rete del 3-2 in favore de La Fiorita quando il cronometro dice 77.
La Folgore non ha ovviamente più nulla da perdere, lanciandosi in un assalto finale che all’84’ sembra poter produrre l’ennesimo pareggio quando Fedeli – vinto un rimpallo sulla trequarti destra –, opera un cross sul secondo palo per Hirsch che avrebbe dovuto solo appoggiare in rete. Condizionale d’obbligo, vista la straordinaria quanto rischiosa chiusura di Miori che salva la propria porta dalla capitolazione. Della stessa importanza, se non ancor più complesso nell’esecuzione, l’intervento di Zulli all’88’: Fedeli si libera di due avversari nello stretto, ritrovandosi davanti a Vivan sul lato corto dell’area del portiere. Intelligente pallone a rimorchio sul mancino di Hirsch, che al momento dell’impatto sul pallone si trova lo scarpino del centrocampista avversario – 21 anni compiuti tre giorni fa – a negargli un semplice tap-in.
Supercoppa Sammarinese 2021 | Folgore-La Fiorita 2-3
FOLGORE [4-4-2]
Bicchiarelli; Brolli, Rosini, Piscaglia, Sottile; Garcia (dall’84’ Giardi), Arrigoni, Golinucci, Hirsch; Dormi, Fedeli
A disposizione: Gueye, Francioni, Sabbadini, Aluigi, Pilotto
Allenatore: Omar Lepri
LA FIORITA [4-2-3-1]
Vivan; Miori, Brighi, Di Maio, Grandoni; Loiodice, Errico; Zafferani (dal 69’ Castellazzi), Lunadei, Rinaldi (dall’81’ Haddad); Guidi (dal 60’ Zulli)
A disposizione: Venturini, Bonifazi, Sehail, Votino
Allenatore: Oscar Lasagni
Arbitro: Giacomo Cenci
Assistenti: Gianmarco Ercolani e Francesco Mineo
Quarto ufficiale: Mattia Andruccioli
Marcatori: 13’ Piscaglia, 15’ Lunadei, 49’ Fedeli, 66’ Rinaldi, 77’ Errico
Ammoniti: Garcia, Guidi, Sottile, Rinaldi, Piscaglia, Rosini, Errico
FSGC | Ufficio Stampa
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