Il futsal al giro di boa: in palio punti pesanti nel derby e nel posticipo

Si chiude il girone di andata del Campionato Sammarinese di futsal. Il Murata, di rientro dal turno di riposo, deve rispondere al tentativo di riavvicinamento de La Fiorita. Lo farà affrontando il Faetano in un confronto fra squadre agli antipodi della graduatoria, benchè quella gialloblù possa sfruttare un certo carico di entusiasmo dato dalla vittoria ottenuta a spese della Libertas, che ha permesso alla banda di Corbelli di agganciare il Cailungo a quota 8. Ma c’è un ma, oltre al fatto – per nulla marginale – di dover sfidare la prima della classe: mancheranno per squalifica due imprescindibili come Michele Moroni e Giacomo Bacciocchi. La sfida tra Murata e Faetano chiuderà il programma del campo di Fiorentino, che in precedenza avrà ospitato un altro match tra squadre molto distanti in classifica. La Virtus, cancellata immediatamente la sconfitta con La Fiorita, e protetto il quarto posto, cerca continuità confidando anche nei vantaggi portati dallo scontro diretto tra Domagnano e Tre Penne, le squadre che immediatamente seguono quella di Michelotti. La Libertas, avversaria di serata della formazione neroverde, ha sùbito perso slancio dopo la prima vittoria stagionale e si è ritrovata nuovamente fanalino della classifica. In breve, ai ragazzi di Palermino servirà una prova di carattere ed orgoglio per sovvertire il pronostico.

Decisamente più equilibrato, almeno nelle considerazioni della vigilia, si annuncia il derby tra Juvenes-Dogana e Folgore, che aprirà la serata di Dogana. Nessuna delle due squadre ha una classifica dorata, specialmente se paragonata all’anno passato. Però i Biancorossoazzurri di Levani sono in ripresa (una vittoria ed un pareggio nelle ultime due), mentre i Giallorossoneri di Zonzini (grande ex) devono reagire alle due sconfitte di fila. Per adesso è davanti la Folgore, ma per un punto appena, e peraltro la quota 16 è la stessa condivisa anche da Fiorentino e Cosmos; ne consegue che la Juvenes-Dogana mette nel mirino addirittura un triplo sorpasso, posto che ad un eventuale vittoria nel derby siano abbinati risultati amici da altri campi. Ad esempio dal parquet del Multieventi, dove il Cosmos sfiderà La Fiorita, reduce da un largo 7-1 imposto alla Folgore proprio fra le mura del palazzetto di Serravalle. La squadra di Traviglia ha ricucito sensibilmente il proprio ritardo dalla vetta (ora quantificato in una sola lunghezza) approfittando del turno di riposo del Murata, mentre i Gialloverdi di Muccioli stazionano al centro esatto della classifica e hanno bisogno di cambiare passo dopo un segmento recente fatto di un pareggio ed una sconfitta. C’è una sicura e non banale assenza tra le file di Montegiardino: il portiere Andreani, fermo per somma di ammonizioni.

Parlando di cambi di passo, l’esigenza si fa stringente per il Fiorentino e ancor di più per il Cailungo, opposte nell’unica sfida di Domagnano. I campioni in carica hanno ceduto anche abbastanza nettamente all’ex fanalino San Giovanni, mentre i Rossoverdi di Venerucci, perso lo slancio iniziale, sono incappati in una lunga serie di sconfitte, avviate dopo la vittoria sulla Libertas della sesta giornata. Il successo recente del Faetano, con annesso aggancio in classifica, ha complicato il cammino della formazione di Borgo Maggiore, che però, in caso di risultato utile, potrebbe avvalersi dei vantaggi dati dai confronti – in verità piuttosto difficili – cui sono chiamate le rivali dirette. Pensieri diversi per il Fiorentino, in possesso di un buon vantaggio sugli avversari di serata (16 punti contro 8), in grado di farsi forza del turno di riposo del Tre Fiori (distante un solo un punto) ma al contempo esposto agli attacchi di squadre come Juvenes-Dogana, Folgore e Cosmos. Tra le file di Gianni Galli sarà assente Andrea Gasperoni per squalifica. Come si diceva, il San Giovanni ha abbandonato l’ultimo gradino della classifica. Lo ha fatto grazie alla prima vittoria stagionale, ottenuta proprio a spese del Fiorentino. Se l’appetito vien mangiando, è facile ritenere che la squadra di Franchino mediti un altro colpaccio, benchè non si possa ignorare come il match che la interessa sia un altro dei (non pochi) confronti testa-coda dell’ultima giornata del girone di andata. Più nello specifico, il San Giovanni dovrà misurarsi con un Pennarossa totalmente in salute (le vince tutte dalla terza giornata) e sempre “francobollato” alle prime due della classe, Murata e La Fiorita. Si gioca a Dogana, dove non sarà presente – perlomeno in distinta – Danny Gasperoni, alle prese con il turno di squalifica.

Considerati tutti questi incroci tra formazioni agli antipodi della graduatoria, viene da dire dulcis in fundo pensando all’unico posticipo del martedì. Domagnano e Tre Penne, infatti, non solo sono dirimpettaie di classifica, non solo sono separate da un solo punto, ma si giocano una posizione – la quinta – che con sé porta anche un notevole quantitativo di speranze – ed opportunità – legate alla lotta per i play-off diretti, considerata non tanto l’altezza del calendario (mancherebbe in fondo la metà esatta del cammino), quanto la velocità di crociera delle attuali Fab Four, sensibilmente a rischio fuga per le due rivali del posticipo in caso di mancato bottino pieno. Insomma, Domagnano – Tre Penne è sfida tutta da vivere e tutta da godere, con i Lupi che vogliono procacciarsi i primi tre punti del 2025 – dopo la sconfitta di lunedì scorso con la Virtus – e coronare un girone di andata assolutamente di alto livello, e i Biancoazzurri che invece intendono dare continuità – nonché coronare il proprio, di ottimo girone di andata – alla vittoria conseguita a spese del Tre Fiori.

Questo il programma della 15° giornata di campionato:

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