Futsal: solo a Domagnano sfide in bilico, si spacca a metà la classifica

Alla fine del girone di ritorno, sono almeno cinque le pretendenti al secondo posto in graduatoria, con il Fiorentino che – vincendo il posticipo di domani al Multieventi contro il Pennarossa – potrà girare a punteggio pieno e +8 sulla prima inseguitrice.

Nella fattispecie, si tratta della Folgore. I ragazzi di Zonzini sono andati addirittura in doppia cifra contro il Cailungo, mandando a segno sei giocatori diversi. Oltre a Giardi, Tassitano e Biordi, si segnalano le marcature multiple di Bernardi e Pasqualini (doppietta), oltre a Chezzi (tripletta). Tengono il passo Tre Fiori e La Fiorita, distanti rispettivamente due e tre lunghezze dai vicecampioni di San Marino. Il club di Fiorentino liquida il Faetano con un 6-1, in cui la rete avversaria chiude il tabellino: Scarponi onora la bandiera al 60’, quando il Tre Fiori aveva già colpito con Crescentini, Lorenzo Burioni, Andreani, Conti e Verri – doppietta per quest’ultimo. Unica nota stonata, l’espulsione di Filippo Burioni al 42’ sul punteggio di 2-0.

Un grattacapo non da poco per Alex Bugli, che settimana prossima dovrà incrociare La Fiorita al Multieventi. I Gialloblù di Montegiardino arrivano dal pokerissimo rifilato alla Libertas, caduta sotto i colpi delle doppiette di Gualandi e Giuccioli – a segno dopo la rete di Bernardi, che ha sbloccato il risultato dopo appena tre minuti di gioco. I Granata hanno dovuto sopperire all’espulsione di Ruben Casadei al 41’, mantenendo però la porta inviolata nei due minuti di power-play avversario.

Nell’ultimo lunedì del mese un altro scontro diretto ruberà l’occhio degli appassionati: Murata e Virtus, appaiate oggi al quinto posto, si ritroveranno dopo aver vinto i rispettivi incontri ieri sera. Entrambe, peraltro, in gare più complicate di quanto non si potesse prevedere. La Virtus ha infatti cambiato campo a reti inviolate contro il San Giovanni, poi passato in vantaggio con Ugolini al 35’. Merito di Aruci e Tamburrano – rispettivamente al 40’ e 48’ – se i ragazzi di Pollini hanno infilato la nona vittoria in quattordici giornate. A due minuti dal termine Zamboni non è poi riuscito a trasformare la rete del tris su tiro libero, senza doversene rammaricare più di tanto al triplice fischio.

Non è stato chiamato alla rimonta, il Murata, che ha comunque dovuto appellarsi agli ultimi due minuti di gioco per formalizzare la vittoria nel derby contro il Tre Penne. Protagonista Rizzo, che sblocca l’incontro dopo meno di 300 secondi, demandando alla carambola su Ercolani il raddoppio. Nella ripresa Gamba accorcia, mentre Felici torna a mettere il margine di sicurezza sulla vittoria del Murata. Che passa attraverso un nuovo sussulto biancazzurro di Benedettini, prima degli acuti decisivi – al 58’ e 60’ – del solito Rizzo e di Belloni, ancora a segno nella sua seconda parte di stagione agli ordini di Cellarosi. Il tecnico sammarinese non avrà certo nascosto il suo disappunto per l’espulsione di Moretti, costretto così a rinunciare all’importante sfida con la Virtus della prossima settimana.

Torna infine ad occupare il settimo posto, a -3 dalla coppia che la precede, la Juvenes-Dogana di Levani. Esito ottenuto sulla pelle e a discapito del Domagnano, incrociato e travolto ieri sera con un netto 5-0. I Biancorossazzurri vanno avanti nel punteggio con la rete dell’ex William Cavalli, mentre un’autorete di Filippo Dolcini costringe i Lupi sullo 0-2 al cambio campo. Nella ripresa la squadra di Fabio Gasperoni non trova il bandolo della matassa, finendo per crollare sulle stoccate di Gianni, Borasco e Zonzini che rendono superlativa la serata della Juvenes-Dogana.

Questo il quadro della 15° giornata:

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FSGC | Ufficio Stampa

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