Roberto Osimani

Futsal: la Nazionale è ripartita agli ordini di Osimani

Come per la selezione di calcio, questa settimana è quella che segna il nuovo avvio dell’attività anche per la Nazionale di Futsal di San Marino. Dodici i giocatori convocati da Roberto Osimani per questo stage estivo, che – ieri – ha inaugurato un mini ciclo di due allenamenti che si completerà giovedì prossimo, sempre al Multieventi.

 

Rinuncia volutamente ai campioni di San Marino del Tre Fiori Futsal, Roberto Osimani, che augura loro le migliori fortune in campo continentale ricordando come l’anno passato il pareggio in UEFA Futsal Cup dei gialloblu (2-2 contro i Blue Magic, a Podgorica) fece seguito il pari – sempre per 2-2 – della Nazionale, che impattò con Malta: “L’anno scorso hanno vissuto un’esperienza fantastica, nonostante i comprensibili timori con cui si erano lanciati nell’avventura europea; forse questa componente ha permesso loro di arrivare mentalmente pronti ad un torneo così difficile e prestigioso; perciò gli direi di preoccuparsi altrettanto anche in questa occasione, così da arrivare carichi a Uddevalla. Visto poi che quest’anno con l’Irlanda del Nord abbiamo vinto noi, adesso tocca a loro farlo; gli auguro un grosso in bocca al lupo”.

 

Proprio dall’analisi della doppia sfida contro i nordirlandesi è partito l’allenamento di ieri, perché – sottolinea Osimani – “se il lavoro in Nazionale è, per tante ragioni, diverso da quello di club, si traccia allo stesso modo un programma di medio-lungo raggio con obiettivi da perseguire, ma contemporaneamente si è attenti – in ogni occasione disponibile – a verificare lo stato di crescita del movimento del calcio a cinque sammarinese, di cui la Nazionale di Futsal è l’emanazione”.

 

Da tempo si parla dei margini di crescita – non solo squisitamente tecnici – della Nazionale e del comparto del Futsal sammarinese in toto. Il Commissario Tecnico Roberto Osimani va oltre all’annosa questione impiantistica – che comunque è un fattore di non poco conto – e sottolinea come “anche nelle Nazionali di primissimo livello ci sono margini di miglioramento, pur maggiormente assottigliati rispetto ad altre realtà; il lavoro mio e del mio staff è orientato nell’andare a ricercare quelle situazioni sulle quali porre maggiormente l’attenzione e che ci permettano di fare un ulteriore salto di qualità”.

 

FSGC | Ufficio Stampa

 

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