Futsal: Fiorentino e Folgore presentano la finale Scudetto

Per la quinta volta consecutiva saranno Fiorentino e Folgore a contendersi un titolo del futsal sammarinese. E stavolta il titolo è quello che fa più gola di tutti. L’atto conclusivo della corsa allo Scudetto 2023-24 si carica di più di un significato, oltre al prestigio di laurearsi squadra campione del Titano e di accedere alla prossima Champions League. Lato Fiorentino, c’è da riscattare una doppia sconfitta  – le finali di Supercoppa e di Titano Futsal Cup – che non può non aver lasciato un segno su chi è così abituato a sollevare trofei. Lato Folgore, le mire sono concentrate sul cosiddetto triplete stagionale.

Al di là degli esiti più recenti, quel che è certo è che entrambe le formazioni sanno come si affronta una finale. “Il nostro è stato un percorso lineare – afferma Matteo Michelotti, tecnico del Fiorentino – Siamo sempre stati in cima alla classifica e abbiamo vinto la regular season, ma adesso conta poco. La finale è una storia diversa: è una partita secca, che non tiene conto di quel che hai fatto prima. Certo, il percorso ti aiuta ad acquisire mentalità, ma la finale ha una storia tutta sua.“ Di parere affatto dissimile il collega Claudio Zonzini: “Siamo sempre stati costretti all’inseguimento durante la stagione regolare. Ce l’abbiamo messa tutta per arrivare in vetta, senza riuscirci. Ma conta relativamente, come dice Matteo. Il nostro percorso ai play-off è stato più tortuoso. Virtus e Murata ci hanno messo in difficoltà e siamo stati costretti a spendere qualche energia in più rispetto al Fiorentino. Ma adesso si azzera tutto.”

Più che determinato a difendere il titolo vinto l’anno scorso Danilo Busignani, intervenuto al desk della conferenza stampa di presentazione della finale al pari dei due allenatori e di Massimiliano Bernardi, capitano della Folgore. “Il Fiorentino riparte dal gruppo che ha sempre avuto – garantisce l’universale rossoblù e della Nazionale –  Quest’anno abbiamo cambiato poco. È vero che Moretti ed Ercolani erano due pedine importanti, ma abbiamo dimostrato, anche in finale di coppa, di avere giocatori all’altezza di giocarsi un titolo. Affrontiamo nuovamente la Folgore, che è una squadra con un ottimo organico e che ha dimostrato di avere anche una mentalità vincente. Ma sotto questo aspetto ci siamo anche noi. Affrontiamo questa gara per vincerla e non per partecipare, sperando di spezzare questo trend di finali perse che non ci piace per nulla.”

Bernardi si riaggancia invece alle fatiche più recenti della Folgore: In questi play-off abbiamo affrontato squadre forti e ben organizzate. Abbiamo fatto fatica, pareggiando subito con la Virtus ma affrontando la gara di ritorno con la consapevolezza di vincere. Era necessario alzare i giri del motore e l’abbiamo fatto. Col Murata sono stati due pareggi un po’ strani, ma quel che conta è aver dimostrato di meritare questa nuova finale.”

Gli organici sono i veri punti di forza di Zonzini e Michelotti. Ma non è fuori luogo fare accenni a qualche singolo: sia per il peso avuto negli appuntamenti decisivi di questa stagione, sia per il recupero fisico di alcuni di loro. Juri Biordi ha iniziato questa avventura nel futsal un po’ come fosse un esperimento personale – racconta Zonzini – Voleva provare innanzitutto, poi a poco a poco si è appassionato ed integrato perfettamente con il gruppo e con le caratteristiche di questo sport. Ha grandi qualità tecniche e fisiche. Si è sciolto sempre più e ha fatto grandi miglioramenti. Nella finale di coppa è stata l’arma in più che ci ha permesso di ritornare in partita, anche perché ad un certo punto non sapevamo proprio come vincere la difesa perfetta del Fiorentino. Poi si è confermato anche ai play-off. Ha una mentalità vincente: è uno a cui non piace perdere e in questo è perfettamente allineato con i compagni. Chiaramente non basiamo tutto su di lui perché abbiamo altri giocatori molto forti in rosa, però può tranquillamente essere una chiave anche nella finale Scudetto.”

Sono ormai due anni che questi ragazzi lavorano senza mai fermarsifa sapere Michelotti –  Le forze purtroppo sono venute meno in alcuni momenti nei quali non avrebbero dovuto, ma va considerato anche il grande dispendio di energie richiesto in Nazionale. Ora stanno tutti bene. Abbiamo recuperato pienamente Cevoli, Maiani e anche Zafferani, che in finale di coppa era influenzato. E comunque, quando arrivi alla finale stai bene anche per forza. È l’ultima partita dell’anno, quella più importante, ed è obbligatorio stringere i denti e dare il massimo. Se non lo fai, non la meriti. L’importante è che i ragazzi, una volta scesi in campo, facciano quello che sanno, si divertano e diano tutto. E speriamo di non finire ai rigori.”

Busignani ha le idee chiare su quale sia la ricetta per centrare l’obiettivo, domani: “Non ci sono facce di questa squadra che non mi piacciano o che non mi siano piaciute. Io vedo nei miei compagni tanta voglia di rivincita. La faccia migliore è quella che ho visto da inizio play-off in poi. Mai ho avuto la sensazione che avremmo subìto un avversario o perso un partita. La stessa semifinale con il Tre Fiori non è stata così semplice come l’aggregato fa pensare. Parliamo di una squadra che se l’è giocata con tutti durante l’anno. Una squadra tosta e con qualità. Siamo stati bravi noi ad indirizzare subito la sfida nel verso giusto. Ed è la strada da percorrere anche in finale. In coppa abbiamo visto che se regali minuti paghi. Siamo stati perfetti per ¾ della gara e alla fine abbiamo preso due gol. Occorre essere perfetti sempre.”

Non al meglio fisicamente in finale di coppa, durante la quale è stato utilizzato con una certa cautela, Max Bernardi ha recuperato ed è pronto a dare il pieno contributo alla Folgore nella caccia a questo triplete: “Ho avuto un problema sotto la coscia che ancora non abbiamo ben chiarito. Comunque sentivo che non riuscivo a dare tutto ed era giusto che avessero più spazio i miei compagni, anche perché, da infortunato, rischiavo di fare errori e di mettere in crisi la squadra. Ora però mi sono ripreso: ai play-off è andato tutto bene e adesso puntiamo a vincere. E anche io spero non si vada ai rigori: è vero che abbiamo vinto, ma non è una situazione che amo. Quella è una lotteria e io voglio giocarmela diversamente.”

L’appuntamento è per domani sera al Multieventi Sport Domus. La finale che assegnerà il trofeo del 18° Campionato Sammarinese di futsal sarà preceduta dalla “finalina” per il terzo posto fra Tre Fiori e Murata, in programma alle 20:00. Assenti Lorenzo Burioni (Tre Fiori) e Matteo Moretti (Murata) per squalifica. Fiorentino e Folgore si daranno battaglia a partire dalle 21:45, con la possibilità di un leggero slittamento qualora la gara precedente dovesse protrarsi oltre i tempi regolamentari. La finale Scudetto sarà trasmessa in diretta su San Marino RTV e sulla piattaforma Titani.TV, al seguente indirizzo: https://www.titani.tv/livestream/167022.

Per quanto riguarda l’accesso al Multieventi, personale stewards monitorerà gli accessi alla tribuna verificando – a norma di regolamento dell’impianto – che sia rispettato il limite di 400 persone. Superata questa soglia, il pubblico eccedente potrà recarsi al piano superiore per seguire l’incontro dalle vetrate. Si rammenta infine che per gli stessi incontri sopra menzionati, sarà in vigore la normativa relativa agli oggetti proibiti, ad esempio bottiglie di vetro. In caso di possesso degli stessi, non sarà possibile accedere alla tribuna. L’ingresso alle due partite sarà completamente gratuito.

Campionato Sammarinese di futsal, 2023-24 | Finali

DataEventoOrario/RisultatiLeagueStagioneStadioMatch Day
Tre Fiori - MurataCampionato di Futsal | Play-off2023-2024
Multieventi Sport Domus
Finale 3°/4° posto
Fiorentino - FolgoreCampionato di Futsal | Play-off2023-2024
Multieventi Sport Domus
Finale

FSGC | Ufficio Stampa

 

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