Futsal, esulta il Tre Fiori: Tre Penne beffato nel finale e fuori dalle Fab Four

Il Tre Penne cade per la seconda volta consecutiva e abbandona ufficialmente l’obiettivo quarto posto. Fatale, agli uomini di Penserini, un notevole difetto di cinismo nell’arco di un match ricco di occasioni da gol, pochissime delle quali – però – capitalizzate. Il Tre Fiori, al contrario, si dimostra estremamente concreto e, in virtù del successo strappato proprio al fotofinish, si riprende l’ottavo posto, rispondendo così all’attacco che i “cugini” del Fiorentino avevano effettuato appena 24 ore prima. Il Tre Penne prova subito a portare dalla propria parte il posticipo del Multieventi. Il contropiede due-contro-uno condotto da Ercolani viene concluso da Cola con una ‘puntata’ che finisce a centimetri dal palo lungo. Lo stesso Cola si rivela però salvifico su Tamagnini, che stava colpendo a botta sicura approfittando di un Tre Penne mal posizionato su una rimessa laterale. Salvifico almeno quanto Lonfernini sulle conclusioni deviate – e quindi carichissime di veleno – di Sabatino prima e di Cola poi. La pressione degli uomini in biancoazzurro paga i dividendi al 12’, quando Cola scippa la sfera a Crescentini e poi, solo davanti a Lonfernini, non trema. La situazione si presenta simile anche nell’altra metà campo: Michelotti ringhia su Contato e poi decide di affrettare la conclusione, che viene intercettata di piede da Casadei. Sabatino e Beinat fanno le prove di raddoppio, cogliendo però solo l’esterno della rete con le loro conclusioni dalla banda. Tamagnini scalda le mani di Casadei con un destro violento e poi, sul ribaltamento di fronte, Beinat offre a Ercolani un comodo tap-in, ma il 19 di Penserini coglie un clamoroso palo. E lo sfiora, il palo, anche Cola provando a colpire in estirada sull’assist di Marcattili. Proprio su questa grande chance si chiude la prima metà di gara.

La seconda viene inaugurata da un’improvvida salita palla al piede di Lonfernini, che gestisce malissimo il possesso consentendo ad Ercolani di colpire a porta vuota: regalo non scartato, però, dal giocatore del Tre Penne. Poco dopo, Sabatino offre al compagno l’occasione di redimersi: la palla è illuminante, la conclusione in allungo – ancora una volta – larga. Il Tre Fiori propone un break con la ‘puntata’ di Podeschi che non sorprende Casadei. Stessa sorte per la rasoiata di Cola su schema da corner. La palla sanguinosa persa da Maiani consente ad Ercolani di fare un altro tentativo di marcatura, ma stavolta è bravissimo Lonfernini ad opporsi alla conclusione ravvicinata. Ancora Ercolani sotto i riflettori qualche minuto più tardi, quando lascia sul posto Maiani e prova a colpire in diagonale, andando a centimetri dal 2-0. Il Tre Fiori esce indenne da questa fase e, alla prima vera risalita, colpisce. Maiani calcia dalla banda sinistra trovando sulla traiettoria Podeschi, che è rapidissimo a girare la sfera alle spalle di Casadei. Lo stesso Podeschi rischia di combinarla grossa quando si fa borseggiare da Gamba sulla corsia mancina: Lonfernini rimedia presidiando il primo palo. Casadei prova a dare manforte ai compagni nella metà campo del Tre Fiori, ma la brutta gestione del pallone offre a Crescentini la possibilità di calciare subito in porta, mancata per centimetri. Sull’altro fronte, Gamba illumina la scena con un assist al miele per Contato, che arriva col passo lungo e spara alto tu per tu con Lonfernini. Sempre Gamba è però protagonista di una leggerezza che consente ad Antonelli di calciare ancora una volta verso la porta non presidiata da Casadei: il palo salva il Tre Penne. Ancora Tre Fiori pericoloso con la percussione di Crescentini e la conclusione di quest’ultimo sulla quale Casadei risponde presente. La risposta del Tre Penne è affidata al diagonale di Cola, fuori di nulla. Una palla sanguinosa persa da Michelotti in zona rossa schiude ad un’altra chance per Cola, stoppato da un grande Lonfernini. Sul successivo errore in difesa, però, il Tre Fiori paga dazio. Stavolta è Antonelli a peccare di leggerezza: Cola si avventa sulla sfera vagante e decide saggiamente di offrirla al più libero Ercolani, che la gira di prima intenzione e finalmente può riconciliarsi con il gol. Il Tre Fiori risponde con carattere. Giorgini mette nel mirino l’incrocio dei pali, rimediando un corner che viene battuto in zona Michelotti, prontissimo ad aprire il piattone mancino e spedire la sfera in fondo al sacco. Ercolani bussa ancora alla porta di Lonfernini, ma stavolta con molto meno mordente di prima: il portiere blocca addirittura. E blocca anche il destro di Beinat, prima di calciare immediatamente verso la porta incustodita e mancarla per una manciata di centimetri. Si arriva al 60’. Il Tre Fiori ottiene un calcio di punizione che Tamagnini batte verso Giorgini. Quest’ultimo viene anticipato da Beinat, ma la palla diventa nuovamente buona per Tamagnini, che serve subito Podeschi: il tiro viene smorzato ma non deviato da Casadei. La palla, forse, sarebbe destinata ugualmente ad entrare, ma Tamagnini decide che non è il caso di rischiare: il suo tocco sulla linea di porta vale il terzo gol del Tre Fiori ed un sorpasso cui diventa difficilissimo, sponda Tre Penne, opporre rimedio. Gli uomini di Penserini fanno un ultimissimo tentativo col portiere di movimento. Proprio Ruben Casadei si incarica di concludere l’azione con una rasoiata che viene toccata in corner dal collega Lonfernini. Corner che però non verrà neppure battuto. Al fischio finale, il Tre Fiori si ritrova ottavo e il Tre Penne si ritrova definitivamente quinto, con tanti ringraziamenti da parte della Virtus che, lunedì prossimo, potrà anche permettersi di perdere senza per questo abbandonare la quarta posizione e privilegi annessi. Stasera, alla Palestra di Acquaviva, si chiude il turno con Pennarossa-Cosmos.

Questo il quadro parziale della 29° giornata:

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FSGC | Ufficio Stampa

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