FIFA: i vertici FSGC al Congresso di Mosca

All’indomani dell’inizio dei Mondiali di Calcio 2018, che prenderanno il via tra poco più di 24 ore in Russia con la sfida tra i padroni di casa e l’Arabia Saudita (ore 17:00 italiane) si è tenuto – come ormai da assodata tradizione – il Congresso della FIFA, cui hanno partecipato le Federcalcio affiliate.

©FSGC | Zafferani, Tura e Pacchioni a Mosca in occasione del 68° Congresso FIFA

All’edizione 68 del Congresso ha partecipato naturalmente anche la Federazione Sammarinese Giuoco Calcio, rappresentata dal Presidente Marco Tura, dal Segretario Generale Luigi Zafferani e dal Direttore Generale Alberto Pacchioni.

Al Moscow’s Expocentre – sede del Congresso – sono stati tanti i punti toccati in agenda e che hanno portato alla discussione ed all’approvazione del bilancio 2017, nonché alle proposte di modifica agli Statuti e di una nuova formula per il Ranking. Si è inoltre aperto il periodo elettorale che porterà tra poco meno di un anno (in occasione del 69° Congresso della FIFA, convocato per il 5 giugno 2019) alle presidenziali. Un nuovo Codice Etico della FIFA è stato poi approvato dal FIFA Council appena tre giorni fa ed entrerà in vigore dal prossimo 1 agosto, implementando il precedente strumento normativo con procedure più efficienti, sanzioni specifiche ed attribuendo maggiori responsabilità alle confederazioni. Nella sede congressuale moscovita è stato anche approvato il piano di investimenti (2019-2022), sulla base di una crescita dei ricavi generata in gran parte da contratti legati ai diritti TV (nel prossimo ciclo ci si aspetta possa generale circa 3,5 miliardi di dollari, dei quali l’86% è già stato contrattualizzato) e che permetterà alla FIFA di poter contare su un indotto maggiorato di oltre 900 milioni di dollari per un totale complessivo di investimenti che sfonderà i 6,5 miliardi di dollari.

A livello mediatico era però l’assegnazione del Mondiale del 2026 a costituire la principale attrattiva in agenda; alla votazione odierna si è arrivati con due possibili scenari: quello rappresentato dal Marocco e quello invece costituito dalle Federazioni calcistiche di Canada, Messico e Stati Uniti. Con 134 voti a favore, la Coppa del Mondo tornerà in Nord America a distanza di 32 anni dall’ultima volta; a sostegno del Marocco sono arrivate invece 65 preferenze, a fronte di una sola che non ne ha indicate, scegliendo l’ipotesi di una terza via eventualmente da identificare in sede di Congresso. Dal Sud America (CONMEBOL) arriva invece la richiesta di prendere in considerazione l’ipotesi di allargamento del numero di partecipanti alla fase finale dei Mondiali (dal 32 a 48 squadre) già dalla prossima edizione qatariota, anziché attendere la successiva. Il FIFA Council ha rinviato ogni valutazione a riguardo al termine di Russia 2018, riservandosi di valutare la questione di concerto con il paese ospitante: il Qatar, appunto.

FSGC | Ufficio Stampa

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