Conference League: poker turco del Başakşehir sulla Fiorita
Dopo il largo successo del “Fatih Terim” ad Istanbul una settimana fa, il Basaksehir passa anche allo Stadium – prima volta per un club turco sul Titano – nel ritorno del secondo turno di UEFA Conference League contro La Fiorita. La squadra di Çağdaş Atan si è imposta ieri sera per 4-0 su quella di Thomas Manfredini, all’ultima partita con il club di Montegiardino (al suo posto arriverà, come è noto da tempo, l’ex Tre Penne Stefano Ceci).
Qualche cambio per i Gialloblu dopo il 6-1 dell’andata, con gli esordi in campo europeo per i sammarinesi Matteo Zavoli e Filippo Santi. Il Basaksehir prende sin da subito il pallino del gioco e dopo soli tre minuti il colpo di testa di Ba chiama già in causa Zavoli. Nonostante la pressione avversaria, La Fiorita riesce a farsi vedere dalle parti del portiere turco Deniz Dilmen quando il bel cross basso in area di Casolla prova a pescare sul secondo palo Toccaceli che ci prova in estirada ma non ci arriva per un soffio. Lo Stadium applaude ma sull’azione successiva (12’) il Basaksehir passa: Piatek lavora nello stretto con Berkay Ozcan che dal fondo serve in mezzo proprio l’ex Milan e Genoa che dopo il gol all’andata colpisce anche sul Titano.
I turchi insistono ma La Fiorita c’è come dimostra la bella verticalizzazione di Toccaceli per Casolla che da buona posizione la manda sull’esterno della rete ma l’attaccante italiano, già in gol allo Stadium lo scorso anno, viene pizzicato in offside al momento del passaggio del compagno. La squadra di Çağdaş Atan, praticamente sicura della qualificazione dopo il successo dell’andata, non ha un gran ritmo ma quando si accende fa male. Come accade poco dopo la mezz’ora quando l’azione insistita dei turchi porta al tiro di Davidson che viene respinto dal muro gialloblu poi la sfera arriva a Omer Ali Sahiner che non può fallire il 2-0. La rete sembra curiosamente caricare i turchi che con Piatek vanno vicinissimi al tris ma Zavoli è fondamentale e devia in corner. Sulla battuta però il pallone viene messo in mezzo per la sponda proprio del polacco per il compagno Hamza Güreler che da pochi passi gonfia la rete. La partita scivola via fino al 45’ e l’arbitro – lo svedese Maqedonci – non concede recupero.
All’uscita dagli spogliatoi il Basaksehir sembra ancora più carico, nonostante il 3-0 e la qualificazione in cassaforte. Dopo un solo minuto la punizione dal limite di Pelkas esce di un nulla vicino all’incrocio poi al 49’ Türüç dal limite si divora un’occasione spedendo fuori da ottima posizione. Dieci minuti dopo è ancora Piatek che vuole la doppietta ma Zavoli abbassa la saracinesca. La difesa gialloblu allontana e l’azione si trasforma in offensiva con il bel lavoro di Affonso che se ne va sulla sinistra facendo avanzare i suoi. La squadra di Manfredini resta in proiezione offensiva ed è Greco, in gol in Turchia, che calcia bene da fuori ma gli ospiti si rifugiano in corner tra gli applausi dello Stadium a dare manforte ai Gialloblu. I tecnici mettono dentro forze fresche – in una serata molto afosa – e dopo il cambio di Manfredini con Zafferani per Toccaceli (73’) arriva una buona chance per il club di Montegiardino. La gittata lunga da rimessa va a trovare Jacopo Semprini in area che stoppa bene di petto e si gira verso la porta ma sul più bello non riesce ad imprimere potenza alla sfera. Il Basaksehir gestisce senza particolari problemi, La Fiorita però non molla e vuole il gol della bandiera. Poco prima del novantesimo l’ottima sponda di Jacopo Semprini trova Ramiro Lago – entrato al 79’ – ma il fantasista si lascia ingolosire dalla conclusione, che risulta debole, anziché servire gli accorrenti Zafferani e Portaccio. Nel recupero i turchi arrotondano il punteggio e riescono così a segnare anche nella ripresa: Zavoli è monumentale sull’incornata di Kèny ma il portiere sammarinese deve poi piegarsi alla ribattuta di Piatek che colpisce per la seconda volta nella rete gialloblu e fa 4-0. Dopo 180 secondi l’arbitro dice che può bastare e sono dunque i turchi ad avanzare al turno successivo. Alla Fiorita restano comunque dolci ricordi in questa estate 2024 grazie all’emozionante passaggio del turno – prima storica per i Gialloblu – contro l’Isloch Minsk.
UEFA Conference League, Ritorno del Secondo Turno di Qualificazione | La Fiorita – Istanbul Başakşehir – 0-4
LA FIORITA [3-5-2]
Zavoli; Di Modugno (dal 62’ Guerri) , Santi, M. Mazzotti; Affonso (dal 62’ Semeraro), Cicarelli, J. Semprini, Toccaceli (dal 73’ Zafferani), Greco; Casolla (dal 79’ Portaccio), Olcese (dal 79’ Lago)
A disposizione: Guddo, Vivan, N. Mazzotti
Allenatore: Thomas Manfredini
ISTANBUL BAŞAKŞEHIR [4-3-3]
Dilmen; Şahiner (dal 73’ Kèny), Ba, Güreler, Leo Duarte; Özcan, Ergün (dal 83’ Aleksić), Pelkas (dal 65’ Figueiredo); Davidson (dal 65’ Serdar Gürler) , Piątek, Türüç (dal 83’ Lima)
A disposizione: Babacan, Şengezer, Kaplan
Allenatore: Çağdaş Atan
Marcatori: 13’ e 90+1’ Piątek, 31’ Şahiner, 35’ Hamza Güreler
Arbitro: Granit Maqedonci (SWE)
Assistenti: Robin Wilde (SWE), Simon Kristensson (SWE)
Quarto ufficiale: Victor Wolf (SWE)
Ammoniti: Cicarelli, Ba
Note: 265 spettatori
FSGC | Ufficio Stampa
Le foto ed i progetti grafici reperibili sui canali di informazione e social network della FSGC sono liberamente utilizzabili, riconoscendo i diritti di immagine alla ©FSGC
