Campionato: si torna a giocare ad Acquaviva

Dopo tanti anni, l’impianto sportivo di Acquaviva – rinnovato in tutto e per tutto – tornerà ad ospitare incontri del Campionato Sammarinese di calcio: a segnare il debutto del nuovo Acquaviva Stadium sarà il match di cartello della 4. giornata, vale a dire Tre Fiori-Folgore (ore 15:00) – calendarizzato quale uno degli anticipi del sabato, che tornano ad essere quattro –. Le formazioni allenate da Cecchetti e Lasagni guidano a punteggio pieno il Girone A, condividendone la testa con il Pennarossa: va da sé che un successo sabato nello scontro diretto varrebbe quale serissima ipoteca – se non addirittura qualcosa di più – per la qualificazione al Q1.

I due tecnici torneranno a disporre rispettivamente di Aldo Simoncini e Cristian Brolli, prestati alla Nazionale per la doppia trasferta tra Moldavia e Lussemburgo; se la compagine di Falciano ai 9 punti c’è arrivata anche grazie alla complicità del Tre Penne, i gialloblu di Fiorentino hanno piazzato un filotto di successi con Juvenes-Dogana, Virtus e San Giovanni – sfide nelle quali si è esaltata la nuovissima coppia-gol allestita dal Tre Fiori –. Il miglior attacco del torneo si è appoggiato per il oltre il 75% sul fatturato di Compagno e Apezteguia (cinque gol a testa) dando pure l’impressione di essere ben assortito, specie considerando l’apporto in termini di creatività e geometrie di Massaro – l’innesco del tandem offensivo –. Nel tessere le lodi del Tre Fiori, va considerato anche come la Folgore non sia certamente da meno – avendo segnato dodici reti in tre partite –: Gravina e Badalassi sono i principali pericoli su cui dovrà concentrarsi la terza linea gialloblu, ma la qualità a disposizione di Lasagni è ben ripartita in tutti i reparti – come testimonia peraltro il fatto che Sartori, esterno di difesa, sia già andato a segno due volte in questo scorcio di campionato –.

Ritorno al futuro per Massimo Campo, che sempre sabato – ma a Fiorentino (ore 15:00) – si ritroverà davanti quel Domagnano che l’anno scorso ha portato fino ai play-off di Campionato e Coppa Titano. Nel tentare di fare lo sgambetto ed operare il sorpasso in classifica si affiderà certamente ad Enea Jaupi, già decisivo in queste prime due giornate di Campionato e che insieme a Simone Rossi rappresenta una coppia d’attaccanti dalla forza fisica fuori dal comune. Entrambi sono andati a segno nell’ultimo impegno dei rossoblu, chiudendo la striscia di sole vittorie de La Fiorita e presentandosi quale potenziale outsider della stagione da poco inaugurata. I campioni in carica rappresentano anche la sfida più recente per il Domagnano, che ha ceduto di misura a Rinaldi e compagni: appena una settimana prima i Lupi erano da soli in vetta, con due successi in altrettante uscite. Numeri che definiscono il perimetro di un incontro molto, molto interessante e potenzialmente altrettanto divertente.

Se poi è vero che nel dizionario del perfetto agonista non esiste divertimento senza vittoria, c’è da giurare che il Murata di Gori – tornato recentemente al successo in Campionato a distanza di oltre un anno e mezzo dall’ultima volta – sarà seriamente intenzionato a confermarsi contro la Juvenes-Dogana, nella sfida delle 15:00 a Domagnano. I biancorossoazzurri di Mancini stanno ancora cercando di oliare i meccanismi, detto che il calendario ha proposto loro – nelle prime tre giornate – i complessi, a dir poco, incontri con Tre Fiori e Folgore.

Chi ha dimostrato di avere un ottimo potenziale per la stagione da poco iniziata è il rinnovato Cosmos, capace di siglare 7 gol in due partite – seppur col neo di non aver massimizzato cotanta prolificità –. L’esordio con retrogusto amaro nella sfida di Montecchio alla Libertas (3-3 dei granata a tempo scaduto con Morelli) è risultato essere carburante clamorosamente efficace nella successiva sfida al Faetano, travolto 4-0. Se il prossimo non può ancora essere considerato un esame di maturità per i gialloverdi, per il Cailungo riveste un’importanza fondamentale al fine mettersi in moto verso il quarto posto – utile alla qualificazione al Q1 –. I ragazzi di Bartoletti, autori di un avvio di stagione incredibile l’anno passato, hanno subito due sconfitte su due contro Fiorentino e Libertas che – va detto – hanno imposto un doppio 1-0 ai rossoverdi, l’anno scorso trascinati dalla straordinaria vena realizzativa di Pietro Collini e che proprio nella fase di realizzazione stanno vivendo le principali difficoltà: si gioca sabato alle 15:00 a Montecchio.

Venendo al programma di domenica, è certamente Pennarossa-Tre Penne (Domagnano, ore 15:00) a rubare l’occhio: gli uomini di Guerra dovranno dimostrare di valere la classifica impeccabile sin qui maturata e provare a mantenere la porta inviolata (l’unica del torneo sinora) contro una delle squadre più blasonate del nostro calcio. Il calendario ha svolto certo un ruolo importante nel permettere al Pennarossa di approcciare al meglio la stagione, con San Giovanni, Murata e Virtus quali sparring partners dei primi 180’ di campionato dei biancorossi. Vuole invece invertire nettamente il trend che – complici disattenzioni e sfortuna – ha visto il Tre Penne cadere nelle ultime due settimane. La squadra allestita dalla dirigenza di Città è orientata a ben altri lidi e la qualità dell’allenatore – Luigi Bizzotto – è fuori discussione: la sensazione è che ai biancoazzurri serva ritrovare il risultato in campo e la conseguente fiducia generata. Ovviamente il club di Chiesanuova si augura di proseguire nel suo filotto di vittorie e regalare un ennesimo dispiacere a Migani e compagni.

La nuova formula del torneo esclude verdetti definitivi con largo anticipo e questo è il caso anche di Faetano, Virtus e San Giovanni; resta il fatto che le uniche tre squadre a secco di vittorie dopo tre partite disputate (il Cailungo ha sinora giocato 120’) staranno ponendosi seri interrogativi, anche alla luce del fatto che il potenziale Q2 nel quale ad oggi sarebbero destinate, metterebbero in palio appena due biglietti per la post season – a fronte di sette contendenti –. Quel che è certo è che almeno una tra San Giovanni e Virtus, se non entrambe, muoverà la propria classifica: le squadre di Sperindio e Baldi si incroceranno infatti al Federico Crescentini di Fiorentino, mentre per il Faetano di Fabbri l’avversario risponde al nome della Libertas. Sulla panchina granata non ci sarà Nicola Berardi, per via dei recenti accadimenti legati alla giustizia sportiva che ha imposto squalifiche anche a Muccini ed Aluigi (Folgore), oltre a Gabriele Muratori che proprio ieri ha rassegnato le dimissioni dal ruolo di Direttore Sportivo della società di Falciano.

Questo il quadro della 4. giornata di Campionato Sammarinese 2018/2019:

FSGC | Ufficio Stampa

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