La storia del torneo
A San Marino il Calcio a 5 (o Futsal) sbarca ufficialmente nel luglio 2006. Ma è nell’autunno successivo che viene dato il primo calcio al pallone a rimbalzo controllato in un incontro ufficiale. È il 27 ottobre e a Fiorentino si gioca Fiorentino-Virtus, gara inaugurale del primo Campionato Sammarinese di Futsal.
Non è un torneo molto affollato. Vi partecipano appena 4 squadre: Fiorentino, Virtus, Cosmos e Tre Fiori. Si gioca con la formula del girone all’italiana e il 1° dicembre, dopo che ognuna delle quattro squadre ha affrontato le rivali per tre volte, è il Cosmos a laurearsi prima squadra campione di San Marino nel Calcio a 5 grazie ai 20 punti totalizzati. Il Tre Fiori, secondo classificato, chiude a 19.
L’anno dopo i progressi in termini di iscrizioni sono straordinari. Dalle 4 squadre del 2006 si passa alle 13 del 2007. Il girone è sempre unico e la formula è sempre quella all’italiana. Stavolta, però, ci sono solo gare di andata. Il percorso prevede un totale di 13 giornate e prende il via il 15 ottobre. Il 3 dicembre, data dell’ultima giornata, il Tre Fiori può ufficialmente festeggiare: è suo il secondo Campionato Sammarinese di Futsal.
Un trionfo, quello giallobù, che riscatta il secondo posto dell’anno precedente. Rispetto a quell’edizione del torneo, poi, le distanze sono molto meno ravvicinate, dal momento che il Tre Fiori stavolta si impone con un distacco di 10 lunghezze sulla seconda in classifica, in questo caso la Juvenes/Dogana, una delle tante new entries del torneo.
L’edizione successiva presenta alcune novità. Intanto, per la prima volta, la competizione non si esaurisce a dicembre, come eraavvenuto in precedenza, ma “sconfina” nell’anno solare successivo. Tutto questo si lega ad un secondo inedito: l’inserimento dei play-off. Le 12 squadre partecipanti (la Folgore non conferma l’iscrizione dell’anno precedente) vengono dapprima suddivise in due gironi. In questa fase ogni squadra affronta le cinque compagne di raggruppamento sia in gara di andata che in gara di ritorno. Nel mezzo, i due gironi si intersecano nella cosiddetta fase intergirone.
Completata la stagione regolare, le prime tre classificate di ogni girone accedono alle fasi finali, la cui forma ricalca quella del campionato di calcio, con la regola generale dell’eliminazione dopo due sconfitte. Alla fine del percorso è il Tre Fiori ad alzare il trofeo confermando il trionfo dell’anno precedente.
Nella stagione 2009-2010 le squadre tornano ad essere 13, ma non per un ritorno sulla scena della Folgore, bensì per l’iscrizione della Libertas, che fa il suo debutto nel mondo del Calcio a 5. Dopo 21 giornate, a qualificarsi per i play-off sono Murata, Tre Fiori e Juvenes/Dogana nel Gruppo 1, Cosmos, San Giovanni e Faetano nel Gruppo 2. Il Tre Fiori ancora una volta accede alla finale, ma questa volta cede le armi al San Giovanni, che alza così il suo primo titolo.
I rossoneri si confermano anche l’anno successivo, battendo in finale sempre il Tre Fiori. Nel 2011-2012 la Folgore si rivede nella griglia di partenza del torneo; per contro, non si iscrivono Juvenes/Dogana e Tre Penne. La squadra di Falciano si spinge fino alla finalissima, dove però a trionfare è il Fiorentino. Il riscatto dei giallorossoneri giunge l’anno successivo, quando le squadre iscritte tornano ad essere 13. Nella finale, servono i calci di rigore per decretare la squadra vincitrice dopo il 4-4 dei tempi regolamentari e supplementari. Il San Giovanni si arrende 8-6 e la Folgore può festeggiare il suo primo titolo nel Calcio a 5.
L’anno seguente è quello del trionfo del Murata, che anche in questo caso deve passare dai calci di rigore per imporsi sull’altra finalista, il San Giovanni, dopo lo 0-0 delle fasi di gara precedenti. Nel 2014-2015 si iscrivono al Campionato Sammarinese di Futsal 14 squadre, cifra mai toccata prima. Il Murata non accede alla finale e dunque non può difendere il titolo conquistato l’anno precedente. Il 12 maggio 2015, a Fiorentino, è il Pennarossa ad esultare dopo il 4-1 inferto al Tre Fiori, cui non riesce di mettere in bacheca il terzo Scudetto della propria storia.
Un’impresa che i gialloblù riescono a centrare l’anno dopo, nella finale vinta di misura sul Domagnano grazie ad un solo gol, quello messo a segno da Busignani a metà del secondo tempo supplementare. È il primo di due Scudetti consecutivi per il Tre Fiori, divenuto nel frattempo la squadra più vincente in questa competizione.
Nell’edizione 2017-2018 torna alla ribalta il Murata, anche perché nel frattempo due protagonisti dei recenti trionfi del Tre Fiori, Busignani e Protti, sono approdati proprio in bianconero. Come due anni prima contro il Domagnano, è Busignani a decidere la finalissima che vede il suo Murata opposto al Tre Penne, e anche in questo caso il gol partita arriva nel secondo tempo supplementare. Murata che così diventa la seconda squadra sammarinese a prendere parte alla UEFA Futsal Cup – divenuta nel frattempo UEFA Futsal Champions League – dopo le due partecipazioni consecutive del Tre Fiori nel 2016 e nel 2017.
L’anno successivo si tinge prepotentemente di rosso e di blù: sono i colori del Fiorentino, che a seguito di un mercato estivo mirato a radunare alla corte di Roberto Chiaruzzi una nutrita schiera di elementi della Nazionale, tra i quali i soliti Protti e Busignani, mette in piedi una stagione fatta di soli successi. L’incredibile cavalcata della squadra del presidente Moretti si conclude con una finale che non tradisce le attese: il Murata tenta di bissare il successo dell’anno precedente, ma invano. Il Fiorentino vince 3-0 – doppietta di Belloni e rete di Franciosi – centrando così il secondo Scudetto della sua storia e prenotando un posto per i preliminari di UEFA Futsal Champions League.
La stagione 2019-20 si interrompe bruscamente a febbraio per lo scoppio della pandemia da Covid-19. Anche il futsal ne fa le spese. I club del Titano non completano neppure la stagione regolare e alla fine il titolo viene assegnato al Fiorentino in virtù della miglior media punti vantata dalla squadra rossoblù fino al momento dello stop forzato. Il Fiorentino mette così in bacheca il terzo Scudetto e per la seconda volta accede ai preliminari di Uefa Futsal Champions League. Questi ultimi si giocano nel pieno della stagione 2020-21. Anche qui la terza ondata dei contagi impone un lungo stop. Dopo sette mesi, e dopo una riforma del torneo che ne assicuri il completamento ma al prezzo di tagli netti (eliminati totalmente l’intergirone e il girone di ritorno), le squadre tornano in campo per disputare la sesta e la settima giornata della stagione regolare, oltre ad un recupero. Si definiscono così le sei qualificate ai play-off, trasformati secondo la formula della Titano Futsal Cup in ragione dei tempi ridotti a disposizione per concludere il percorso. La Fiorita e Fiorentino sono le capolista dei gironi, e per questo conquistano di diritto le semifinali. Qui affrontano, rispettivamente, Tre Fiori e Domagnano, superandole con il punteggio di 2-1. Nella finalissima, è ancora il Fiorentino ad imporsi con un 2-0 firmato da Elia Michelotti ed Elia Pasqualini, entrambi a segno nel primo tempo. Nulla da fare per La Fiorita, che era alla sua prima finale Scudetto. Per il Fiorentino, nel frattempo passato alle cure di Stefano Fallini, si tratta del terzo Scudetto di fila, per un totale di quattro che pone i rossoblù in vetta alla classifica delle squadre più vincenti nel torneo in compagnia dei cugini del Tre Fiori. Il Fiorentino, inoltre, festeggia il 55° risultato utile di fila nelle competizioni interne (di cui un solo pareggio), il quinto titolo consecutivo e anche la terza partecipazione filata alla Uefa Futsal Champions League, dimostrandosi una volta di più il club leader del futsal praticato sul Titano.
La stagione 2021-22 è quella che segna la fine della supremazia del Fiorentino. La squadra, guidata dall’ex capitano della Nazionale Matteo Michelotti, raggiunge i play-off di entrambe le competizioni nazionali, ma non riesce a difendere i titoli di cui era detentrice. Lo scettro di squadra egemone del Titano passa alla Folgore, che, al culmine di un cammino stagionale pressochè perfetto (solo una sconfitta ed un pareggio in campionato sporcano, ma in maniera del tutto indolore, le statistiche scintillanti dei Giallorossoneri) centra il doblete silenziosamente promesso nel corso del mercato estivo. Gli innesti, fra gli altri, di Busignani e Protti e la scelta di affidare la panchina a Massimiliano Spada, plurititolato tecnico ai tempi del Tre Fiori, lasciavano infatti facilmente presagire una stagione sopra le righe da parte della società di Falciano, desiderosa di ritrovare i fasti dell’annata 2012-13, anch’essa coronata con il doblete. La Folgore chiude la stagione regolare da capolista del Gruppo A; poi, ai play-off, conduce un cammino senza macchie, arrivando a giocarsi lo Scudetto con quella stessa Fiorita che era stata finalista anche dell’edizione passata. Davanti al foltissimo pubblico di Fiorentino, la Folgore si impone 3-1 mandando a segno i suoi uomini di maggior talento: Busignani, il rientrante Massimiliano Bernardi e perfino il portiere Protti, che nel recupero soffoca del tutto le velleità di rimonta de La Fiorita, che una decina di minuti prima aveva provato a riaprire la sfida con una bella giocata di Pellegrini. Al fischio finale la Folgore può festeggiare, oltre al secondo Scudetto dopo quello del 2013, il primo pass europeo della sua storia nel futsal.
Anche l’annata 2022-23 si apre nel segno della Folgore. La squadra di Spada si prende d’autorità la Supercoppa superando il Tre Fiori per 5-0. Sarà la prima di tre finali stagionali per la compagine giallorossonera, che dovrà però fare i conti con il ritorno prepotente del Fiorentino. Quest’ultimo domina la stagione regolare del nuovo Campionato Sammarinese di futsal a Girone Unico e a 15 squadre, condividendo a lungo la vetta proprio con la Folgore. Nell’ultimo segmento, però, la formazione campione in carica cala di rendimento, mentre quella rossoblù non cessa di aggiornare i propri numeri da record. Al Turno Preliminare si impongono Virtus, Libertas, Juvenes-Dogana e Domagnano, che ai quarti di finale se la devono vedere con le migliori quattro della regular. Saranno proprio queste ultime a superare lo scoglio. Le semifinali di disputano per intero al Multieventi Sport Domus, la cui introduzione (prima solo per alcune gare della regular season, poi per la finale di Titano Futsal Cup e per gli ultimi atti del campionato) rappresenta una delle grandi novità della stagione. La Folgore supera il Tre Fiori con due risultati fotocopia (4-1 e 4-1), mentre il Fiorentino si libera de La Fiorita con un 3-1 e un 4-3. La “finalina” tutta gialloblù porta sul podio La Fiorita. La finalissima, trasmessa in diretta su Titani.TV, dice invece Fiorentino, che si impone in rimonta, dopo il vantaggio di Bernardi, grazie alla doppietta di Moretti e alla 70° rete stagionale di Busignani. È doblete per Matteo Michelotti e per la sua compagine, che torna a prenotare un volo europeo a due anni di distanza dall’ultima volta.
Ferito dalla sconfitta patita in Supercoppa, la prima della gestione Michelotti, il Fiorentino parte a marce alte in campionato. Alla fine la squadra rossoblù concluderà la stagione regolare da capolista del Girone Unico, accusando solo una sconfitta, quella con la Juvenes-Dogana, una delle squadre rivelazione del torneo. Secondo posto per la Folgore, terzo (in rimonta) per il Murata e quarto per il Tre Fiori. Al Turno Preliminare c’è l’eliminazione a sorpresa del Domagnano per mano della Libertas. Per il resto, l’andamento della doppia sfida riflette le gerarchie della classifica. Ai quarti di finale le soprese sono zero: a passare il turno sono le migliori quattro della regular, nonostante nel match di andata la Virtus costringa la Folgore al pari. Una delle “semi” è senza storia: il Fiorentino batte largamente il Tre Fiori sia all’andata che al ritorno. È puro spettacolo, invece, tra Folgore e Murata: i Bianconeri rimontano i Giallorossoneri in entrambe le sfide, raggiungendo prima il 3-3 e poi addirittura il 6-6. Ma non basta: la classifica premia la Folgore, che conquista la sua ottava finale consecutiva (record nel futsal di San Marino). La serata delle finali al Multieventi si apre con quella per il 3° posto: il Murata batte 5-1 il Tre Fiori certificando il poderoso balzo in avanti compiuto a partire dall’estate 2023. La finalissima è, al solito, un affare tra Fiorentino e Folgore, opposte in una gara da titolo per la quinta volta consecutiva. La Folgore va in vantaggio col rigore di Pellegrini, cui Maiani risponde a stretto giro. Il 2-1 è sempre giallorossonero e reca la firma di Biordi. Ancora Maiani per il 2-2 al 30’, mentre nel recupero è Busignani a completare la rimonta. Nel secondo tempo, nonostante i grossi sforzi (Chezzi colpisce un palo), la Folgore non riesce a rimettere la gara in equilibrio, mentre Busignani, ancora una volta nei minuti di recupero, fa 4-2 chiudendo di fatto i giochi. Niente triplete stagionale per la Folgore, mentre il Fiorentino conferma lo Scudetto dell’anno passato, prenota un altro volo europeo e conquista il suo nono titolo complessivo, diventando così il club con la bacheca più ricca in assoluto nel futsal del Titano.
L’albo d’oro
2006 – COSMOS
2007 – TRE FIORI
2008-2009 – TRE FIORI
2009-2010 – SAN GIOVANNI
2010-2011 – SAN GIOVANNI
2011-2012 – FIORENTINO
2012-2013 – FOLGORE
2013-2014 – MURATA
2014-2015 – PENNAROSSA
2015-2016 – TRE FIORI
2016-2017 – TRE FIORI
2017-2018 – MURATA
2018-2019 – FIORENTINO
2019-2020 – FIORENTINO
2020-2021 – FIORENTINO
2021-2022 – FOLGORE
2022-2023 – FIORENTINO
2023-2024 – FIORENTINO