Campionato: il Tre Penne rovescia la Folgore

Per la terza volta in poche settimane Tre Penne e Folgore sono chiamate al doppio confronto in post season: stavolta non c’è sul piatto la finale di Coppa Titano, piuttosto l’accesso alle semifinali di Campionato Sammarinese con la vincente dei 180’ di derby di Fiorentino.

Dal nubifragio di Acquaviva – che appena 24 ore prima aveva ospitato l’edizione 2019 del Torneo Mini Calci con temperature estive – affiora il prezioso successo di misura del Tre Penne, chiamato a vincere almeno una delle due sfide visto il peggior posizionamento con cui si è qualificato ai play-off: decisivo – oggi sì – il secondo gol consecutivo alla sua ex squadra di Michael Angelini.

Dopo una fase iniziale nella quale gli schieramenti – disposti da Ceci e Lasagni con un 4-2-3-1 – si sono reciprocamente studiati, senza rischiare più di tanto e producendo ancor meno (appena un tiro alto per parte, con Semeraro e Gai), è il Tre Penne a centrare per primo lo specchio della porta con un mancino da lontano di Nicola Gai che non crea problemi al rientrante Bicchiarelli.

Ben più interessante e pericolosa la punizione dai 20 metri guadagnata da Sacco sul fronte opposto: alla battuta Sartori che – da posizione defilata – scuote l’esterno della rete, sfiorando il secondo gol consecutivo su piazzato a Migani. Il precedente decise la semifinale di Coppa Titano a tempo scaduto.

L’assenza di Dormi si fa però sentire in fase di costruzione gioco, tanto che la Folgore reitera le sue difficoltà nel costruire occasioni da rete e nel liberare alla conclusione i propri attaccanti. Intanto – sugli sviluppi di un corner – il direttore di gara andorrano Do Nascimento vanifica la zuccata vincente di Patregnani, rilevando un contatto non lecito da parte di Fraternali.

Poco più tardi ci prova Angelini, che si coordina in una splendida rovesciata il cui unico difetto è di risultare troppo centrale: tutto facile per Bicchiarelli. È il preludio del gol, che prende forma poco dopo la mezz’ora: Palazzi – defilato sulla destra – vede il suo cross infrangersi sul braccio di Bossa. Do Nascimento, assistito dalla assistenza San Juan, indica sicuro il dischetto ed ammonisce il centrale difensivo della Folgore che prima dell’esecuzione deve rinunciare a Domeniconi, sostituito da Serafini. I due minuti che passano dall’assegnazione al fischio non incidono sui nervi di Angelini, che incrocia col destro a sblocca l’incontro, concedendosi alla porzione di tribuna presidiata dai tifosi del club di Città.

L’incontro, molto fisico e giocato in prevalenza nella zona centrale del campo, è avaro di emozioni riservando peraltro solo un paio di conclusioni per parte – tutt’altro che pericolose per Migani e Bicchiarelli -. La prima è di Luca Ceccaroli, che ci prova senza troppa convinzione dalla distanza, mentre la seconda – potenzialmente molto interessante – è di marca Folgore, con la punizione guadagnata da Nucci una manciata di metri dal limite dell’altra. Posizione perfetta per il destro a giro di Sartori, che colpisce la nuca di Chiaruzzi: il pallone – impennatosi – termina docile docile tra le mani di Mattia Migani e di fatto chiude la prima frazione di gioco.

Nella ripresa è la Folgore a partire decisamente meglio, guadagnando metri e lamentandosi col direttore di gara per un rigore non concesso al 48’: Semeraro e Badalassi invocano il penalty per un presunto tocco di mano sugli sviluppi di un corner, ma per Do Nascimento è tutto regolare.

Il secondo tempo del Tre Penne inizia con sette minuti di ritardo, ma i ragazzi di Ceci sfiorano il raddoppio alla prima, vera iniziativa: la torre sul secondo palo di Genestreti premia il movimento di Palazzi, che colpisce a botta sicura trovando la provvidenziale deviazione di Brolli. Sul proseguo dell’azione Ceccaroli non riesce poi a ribadire in rete. È questa la prima di due occasioni d’oro che la squadra di Città non riesce a convertire nella rete del 2-0: la seconda si materializza all’ora di gioco e vede protagonista Chiaruzzi, fiondatosi su un pallone vagante in piena area avversaria, calciato di destro alle stelle.

La girandola di sostituzione non cambia il volto di una partita nella quale la Folgore tenta di osare di più, sbilanciandosi alla ricerca del pareggio, mentre il Tre Penne non riesce a convertire un paio di ripartenze con spazio per correre. Al 70’ è determinante la chiusura di Sartori – in accoppiata con Brolli – per negare a Gai la conclusione da breve distanza, dopo l’anticipo sulla trequarti di Genestreti, altro ex dell’incontro.

Termina così col successo di misura dei biancoazzurri che tra una settimana potranno contare su due risultati su tre per accedere al turno successivo: non ci sarà soluzione al successo per la Folgore che – in caso di vittoria, qualsiasi essa sia – centrerebbe la qualificazione alle semifinali di campionato.

Questo il prospetto completo dei quarti di finale di Campionato Sammarinese 2018-19:

TRE PENNE

Migani, Cesarini, Merendino, Patregnani, Fraternali, Genestreti, Palazzi, Gai, Angelini (dal 79’ Santini), Chiaruzzi (dal 63’ Gasperoni), Ceccaroli (dal 60’ Ura)

A disposizione: Lanzoni, A. Rossi, Zafferani, Cibelli

Allenatore: Stefano Ceci

FOLGORE

Bicchiarelli, Sartori, Brolli, Bossa, Nucci, Sacco (dal 63’ Aluigi), Bezzi, Semeraro (dal 57’ Innocenti), Domeniconi (dal 33’ Serafini), Bernardi, Badalassi

A disposizione: Venturini, Lessi, L. Rossi, Venerucci

Allenatore: Oscar Lasagni

Arbitro: Luis Do Nascimento (AND)

Assistenti: Bruno Parente e Marta San Juan (AND)

Quarto Ufficiale: Joan Guiu (AND)

Ammoniti: Angelini, Bossa, Sartori, Bezzi, Palazzi

Marcatori: 33’ rig. Angelini

FSGC | Ufficio Stampa

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