Campionato: il 15° turno chiude l’Intergirone

Dopo la parentesi della Coppa Titano con la quinta giornata della fase a gironi – l’ultima a giocarsi nel fine settimana –, torna il Campionato Sammarinese che riparte dal quattordicesimo turno di regular season che è pure quello che chiude il periodo di intergirone. Dalla prossima settimana, le dinamiche legate al raggiungimento dei play-off saranno mere questione interne ai singoli raggruppamenti con tanti scontri diretti e sul piatto altrettanti punti dal peso specifico straordinario.

Non che i confronti trasversali ai due Gruppi non abbiano contribuito a creare condizioni utili al riassestamento delle gerarchie “di zona”. Rapporti di forza che – se consideriamo il Tre Penne capolista – non sono stati intaccati dalle sfide di intergirone, nelle quali La Fiorita ha comunque ritrovato la continuità di risultati indispensabile per poter pensare di scalfire il primato dei vice campioni di San Marino, che nell’ultimo turno con la Folgore sono tornati ad assaporare l’amarezza della sconfitta. I biancoazzurri di Bizzotto scenderanno in campo nell’ultimo anticipo, quello delle 18:30 a Montecchio: davanti una Virtus che non perde da quattro partite, nelle quali ha raccolto sei punti e concesso sette reti. Ci vorrà una prestazione difensiva pressoché perfetta – fronte neroverde – per reggere l’urto di un attacco che viaggia sui due gol di media a partita e, soprattutto, può contare su una molteplicità di potenziali uomini decisivi, come testimonia la classifica marcatori nella quale il Tre Penne può vantare il maggior numero di calciatori a segno in campionato (11).

Prima degli uomini di Bizzotto saranno di scena quelli di Lasagni: la sua Folgore vuole prendersi il primato nel Girone B, almeno fino a domenica pomeriggio quando potenzialmente toccherà al Tre Fiori replicare. Il San Giovanni non sembra oggi rappresentare una seria minaccia alla ruolino di marcia della Folgore, imbattuta in campionato da inizio novembre e reduce dall’aggancio in vetta al Girone B ai danni dei gialloblu di Fiorentino. Il ritorno di Angelini – autore di una doppietta in Coppa nello scorso week-end – è l’arma in più a disposizione dei giallorossi in un finale di stagione in cui la partecipazione ai play-off sembra in ghiaccio e la corsa al primato resta apertissima con tre squadre in due punti.

In seconda fila c’è anche la Libertas di Pasquale D’Orsi, che vuole scrollarsi di dosso le tossine del secco 0-2 incassato in Coppa Titano per mano del Faetano – che osserverà il turno di riposo. Avversario di giornata è il Pennarossa di Floriano Sperindio, emblema dell’efficienza di campo: il suo è il quarto peggior attacco di San Marino, ma si ritrova ad oggi a cinque punti dal terzo posto nel Girone A. Condizione che – alla luce del rinnovato Regolamento – attesta il club di Chiesanuova ad una lunghezza appena dal potenziale spareggio per il terzo posto. Veleggia in acque oggi più sicure la Libertas, che nelle ultime due giornate ha sensibilmente aumentato il proprio vantaggio nei confronti del Cailungo – stretto nella morsa di Tre Penne e Domagnano – finito a -9 dai granata.

Alla ricerca di un posto al sole anche la Juvenes/Dogana, domani in campo contro un Fiorentino da tempo fuori da giochi e che – nello scorso turno di Coppa Titano – ha affidato la responsabilità della fase offensiva a Juri Biordi, con discreti risultati peraltro. Le diverse motivazioni potrebbero giocare a favore di una Juvenes/Dogana ultimamente troppo discontinua per proporsi come alternativa credibile a un Domagnano che pure sta accusando qualche problemino di tenuta.

La formazione di Massimo Campo è chiamata al confronto d’alta classifica con la capolista del Girone B, il Tre Fiori di Bernacci e Badalassi, punte di diamante di un attacco capace di fatturare 29 gol in 13 partite. Solo il Faetano ha fatto meglio in termini quantitativi, ma con una partita in più a disposizione ed una media inferiore. Fronte giallorosso, dalle parti di Muraccini si balla un po’ troppo: 8 le reti incassate nelle ultime quattro tra Campionato e Coppa Titano. Per imporsi in sfide di questo calibro, essere impeccabili o quasi nella propria metà campo è spesso condizione necessaria e sufficiente.

A rischio goleada il confronto tra La Fiorita e Murata: la squadra più in forma delle ultime settimane, nonché miglior attacco del torneo (insieme a Tre Fiori e Libertas per media gol a partita), affronterà la difesa più superata – quella di un Murata ancora senza punti in classifica. Non sembrano esserci nubi all’orizzonte per Procopio, che meno di una settimana fa ha potuto festeggiare in pieno recupero una vittoria di importanza capitale ai danni del Domagnano – che dimostra la capacità dei campioni in carica di restare in partita fino all’ultimo. Del resto tutti ricordiamo com’è arrivato il titolo lo scorso anno.

Ultimo appello per il Cailungo, infine: al Federico Crescentini di Fiorentino la favola rossoverde non vuole concludersi. Sono tanti – inutile nasconderlo – i nove punti che separano gli uomini di Bartoletti dal terzo posto della Libertas e senza la complicità di chi li precede difficilmente ci sarà contesa fino alla fine. Il calendario non ha certo sorriso al Cailungo, che con il Cosmos è chiamato all’ennesimo esame di tenuta. Perdere ulteriore terreno – con un Girone di ritorno fatto di tre scontri diretti e due partite da vincere – potrebbe costare caro, in termini di post season. Obiettivo che appare addirittura più lontano per il Cosmos: nonostante l’aritmetica ci dica che anche i gialloverdi – come il Cailungo – si ritrovano a 9 punti dal terzo posto, il mero dato numerico non tiene conto delle tre squadre che si interpongono tra il club di Serravalle ed il Domagnano, rendendo la rimonta quasi utopica per la formazione di Sereno Uraldi che – c’è da giurarci – non lascerà comunque niente di intentato.

Qui di seguito programma e designazioni per la 14. giornata di Campionato Sammarinese 2017/2018

FSGC | Ufficio Stampa

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