Arbitri, CORE 56: Andruccioli e Zaghini a Nyon per il Consolidation Course

Sono partiti lunedì, alla volta della Svizzera, Mattia Andruccioli ed Andrea Zaghini. Rispettivamente arbitro e assistente arbitrale in seno all’ASA, sono tra i partecipanti al Consolidation Course del CORE 56 (Convention on Referee Education and Organisation) – il programma gestito direttamente da UEFA che si pone l’obiettivo di sviluppare una formazione arbitrale di alto livello, unitamente alla promozione dei ruoli dell’arbitraggio ed al miglioramento delle strutture dedicategli nel panorama continentale.

Impegnati dal 9 al 13 ottobre, Andruccioli e Zaghini si stanno disimpegnando all’interno di un fitto programma di attività, confezionato su misura dei partecipanti provenienti da tutta Europa. Lunedì pomeriggio l’apertura del Consolidation Course, di fatto lo step successivo rispetto al primo appuntamento in terra elvetica dei corsisti – ormai qualche mese or sono. Da qui si è ripartiti, di fatto, con la revisione dei filmati e l’analisi dei progressi dei partecipanti, attività quest’ultima che ha coinvolto anche i rispettivi coach, tra i quali figurava il sammarinese Stefano Podeschi. Per Andruccioli, invece, l’attività vera e propria è iniziata con il UEFA20 Screening, sviluppato a livello digitale e rivolto ai direttori di gara.

Nulla è lasciato al caso, tanto che ieri mattina anche dati biometrici – quali ad esempio peso e massa grassa dei partecipanti – sono stati minuziosamente rilevati dai preparatori atletici coinvolti nel programma della UEFA. Un test digitale sui regolamenti internazionali è stato condotto poco dopo colazione, poi è stata la volta dell’analisi – tramite clip individuali – delle recenti prestazioni di arbitri e assistenti, insieme ai responsabili di settore come l’ex internazionale Fandel o assistenti arbitrali di grande levatura quali sono stati Tonolini e Wierzoboskwi.

Analisi individuali ripetute anche nel pomeriggio, dopo un allenamento fissato in tarda mattina dedicato ad agilità, prevenzione degli infortuni ed esercizi per favorire la concentrazione. Una sessione di discussione plenaria, fissata nel pomeriggio di ieri e condotta da Herbert Fandel, ha chiuso il programma della seconda giornata. Stamattina è stato invece il momento, rivolto sia ad arbitri che agli assistenti, di rivedere nel dettaglio le clip relative a recenti direzioni nei campionati nazionali di riferimento. Un’ulteriore sessione di allenamento, stavolta incentrata su rapidità e test atletici, spezzerà il programma del terzo giorno di Consolidation Course. Ulteriori analisi video sono previste nel pomeriggio, oltre a sessioni a gruppi con i relativi coach.

Se la giornata di venerdì 13 ottobre è di fatto dedicata esclusivamente alle operazioni di rientro nei rispettivi paesi di provenienza, domani sono tante le attività calendarizzate. A partire da una presentazione dettagliata dell’attività del VAR – condizione questa che, seppur non presente in tutti i campionati nazionali, diventa una possibilità concreta una volta imboccata la strada della carriera internazionale. Circuiti di forza ed esercizi dedicati al fuorigioco, chiuderanno di fatto l’ultima mattinata di lavori in Svizzera. Nel pomeriggio di domani, oltre all’indispensabile attività di condivisione dei risultati e dei riscontri sulle giornate di intensa applicazione in campo e non,  ci sarà spazio anche per una dettagliata spiegazione dei temi di integrity e della politica anti-match fixing portata avanti da UEFA e sostenuta fermamente da tutte le Federcalcio affiliate.

Pochi giorni prima questo importante impegno di Zaghini ed Andruccioli, anche Podeschi e Nanni sono stati impegnati a livello internazionale. Stefano Podeschi, in qualità di UEFA Referee Observer, è stato infatti designato per l’incontro di Champions League tra Copenaghen e Bayern Monaco, proprio al Parken Stadium dove circa un mese fa la Nazionale di San Marino ha incrociato la Danimarca. Per Massimo Nanni, invece, una nuova assegnazione in qualità di mentore per un nuovo UEFA Futsal Delegate, l’inglese Graeme Dell, in occasione della sfida tra Francia e Croazia – valevole per le qualificazioni alla Coppa del Mondo di Futsal 2024.

FSGC | Ufficio Stampa

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