Amichevoli: sorride ancora la Nazionale Under 16, che stavolta batte Gibilterra di misura

Due vittorie in altrettante gare per la Nazionale Under 16 di San Marino, di nuovo opposta a Gibilterra dopo il 5-1 di lunedì scorso. Stavolta il copione è differente (gli ospiti rimontano da 0-2 a 2-2, poi vengono colpiti nella parte finale di gara), ma l’esito è ugualmente lieto per i ragazzi del CT Bonesso.

Come lunedì, San Marino prova a prendere subito in mano le redini del gioco. Una palla persa a centrocampo sprigiona però subito un pericoloso contropiede di Gibilterra: Rowbottom individua la traccia giusta per far correre Pecino, il cui diagonale viene bloccato da Bucci. La risposta dei giovani Titani è molto più che all’altezza: Ciacci pressa Garratt e poi offre la sfera a Bucchi, che con il controllo dribbla Hollins Key e con il destro infila la sfera all’angolino. Lo stesso Bucchi, una manciata di minuti più tardi, prova a restituire l’assist a Ciacci: il numero 10 raccoglie il lancio in piena area, controlla bene ma alza la mira del suo mancino. La Nazionale di Gibilterra per il momento mantiene il baricentro molto basso. Il peso dell’attacco è praticamente tutto sulle spalle di Rowbottom, che al 19’ si rende estremamente pericoloso con un tiro dalla distanza che si stampa sulla traversa. Un pezzo di bravura balistica che Terni prova a replicare più o meno dalla stessa posizione, ma il tiro del 3 sammarinese è alto. Come nella precedente amichevole, è un corner a regalare alla Nazionale di Bonesso il gol del raddoppio. Lo batte Cervellini da destra, la difesa non allontana e Stefani è rapido a scaricare il suo destro in fondo al sacco, senza dar modo a Becerra Lopez, coperto da una moltitudine di compagni e avversari, di replicare. Su angolo anche il 2-1 di Gibilterra, che arriva a strettissimo giro. Battuta mancina di Martinez e incornata sul secondo palo di Garratt, bravo a prendere il tempo a marcatori e portiere. L’episodio regala energie supplementari agli ospiti, che impattano nel recupero di frazione. Qui tutto nasce da un’efficace pressione esercitata sul portatore di palla sammarinese. Il resto lo fa Poggio mixando classe e rapidità di esecuzione: impeccabile il pallonetto che il numero 10 di Gibilterra (a segno anche lunedì) disegna dai 20 metri. San Marino prova a riprendersi il vantaggio prima del duplice fischio, ma la reazione immediata produce solo un tiro di Terni che finisce a lato di un paio di metri.

Dopo l’intervallo c’è un cambio fra i pali: Sami per Bucci. Il nuovo entrato deve subito sporcarsi le mani su Rowbottom, che sfrutta una carambola per calciare dall’interno dell’area piccola, trovando però la “stoppata” dell’estremo di casa. Ma Gibilterra resta convintamente nella metà campo sammarinese, mentre i Titani pagano forse gli sforzi della prima frazione e della gara di lunedì. Intanto si accende anche qualche piccolo focolaio di nervosismo che l’arbitro, assieme all’aiuto di gran parte dei giocatori in campo, seda velocemente facendo ricorso anche a qualche ammonizione “strategica”. Scavallata l’ora di gioco, Stefani è costretto a fermare Rowbottom che si stava involando verso la porta. Niente rosso, considerato il tenore della gara, anche se questo provoca qualche mugugno in casa gibilterriana. Nei fatti, viene fischiata una punizione sulla linea dell’area di rigore che viene affidata a Garratt: la palla filtra tra le maglie della barriera e viene respinta in angolo da Sami, che si prende gli applausi del pubblico di Acquaviva. Esaurita questa fase a tinte biancorosse, San Marino risale. Lo fa anche grazie alle energie fresche di Maiani, Cangini, Gritti, Berardi e Balsimelli. Ed è proprio un’asse composta da due subentrati a dare origine alla prima palla-gol sammarinese del secondo tempo. Cangini lancia per Maiani, che semina mezza difesa e si presenta, leggermente defilato a sinistra, davanti a Becerra Lopez, bravissimo ad opporsi alla conclusione ravvicinata. Ora Gibilterra sembra aver esaurito le risorse, mentre San Marino torna stabilmente padrone del gioco e del campo. Da tutto ciò prende origine il gol del 3-2: l’azione si sviluppa a sinistra, con Terni che sfida in uno contro uno Bahadur Bonet e poi mette un cross che viene prolungato sul secondo palo, là dove Berardi viene fermato una prima volta da Becerra Lopez ma poi non sbaglia il tap-in. Di lì al triplice fischio ci sarà tempo per gli ingressi di Argenziano e Colapinto e per un giallo al portiere Johnson Laoudy che in gare differenti sarebbe stato rosso (Gritti abbattuto prima di poter calciare a porta sguarnita), episodio che contribuisce a spegnere del tutto i mugugni gibilterriani di cui sopra. Ulteriori occasioni da gol, invece, non ce ne saranno.


Under 16, amichevole internazionale (non ufficiale), MD2 | San Marino – Gibilterra 3-2

 

SAN MARINO [3-5-2]

Bucci (dal 46’ Sami); Amoretti (dal 53’ Balsimelli), Stefani, Pala; Valentini (dal 53’ Berardi), Cervellini (dal 65’ Cangini), Muccioli (dall’82’ Colapinto), Bucchi, Terni (dall’82’ Argenziano); Ciacci (dal 53’ Gritti), Raschi (dal 65’ Maiani)

Allenatore: Alessandro Loris Bonesso

 

GIBILTERRA [4-2-3-1]

Becerra Lopez (dall’86’ Johnson Laoudy); Phillips (dal 76’ Soiza), Hollins Key, Garratt, Pecino (dall’83’ Perera Vinent); Fortunato (dall’83’ Dahrouch), Sanchez Soiza; Soleci, Poggio (dal 90+3’ Haddad), Martinez (dal 46’ Bahadur Bonet), Rowbottom (dall’86’ Omara)

Allenatore: Victor Manuel Gonzalez

 

Arbitro: Nicola Villa (RSM)

Assistenti: Andrea Zaghini (RSM) e Salvatore Tuttifrutti (RSM)

Ammoniti: Martinez, Stefani, Rowbottom, Raschi, Muccioli, Ciacci, Soiza, Berardi, Johnson Laoudy

Marcatori: 9 ‘Bucchi, 38’ Stefani, 40’ Garratt, 45+1’ Poggio, 81’ Berardi


FSGC | Ufficio Stampa

 

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