Nazionale: resta in canna il pareggio a tempo scaduto, Malta vince 1-0

La prima volta di San Marino a Malta inizia con un minuto di silenzio per commemorare la prematura scomparsa di Mark Piscopo, magazziniere della squadra di casa spentosi dopo una lunga malattia. Costantini conferma le rotazioni annunciate in conferenza stampa, ritrovando Fabbri dall’inizio e lanciando David Tomassini con Lunadei ai lati di Battistini. D’Addario e Grandoni in corsia, con Ceccaroli a supporto di Nanni. Confermati Palazzi e Rossi, torna titolare della porta Elia Benedettini.

La sfida è dura fin dai primi contrasti, ma San Marino sembra prendere possesso del campo dopo la fase di studio preliminare, presidiando l’area avversaria con quattro palle inattive recapitate al centro nel corso dei primi sette minuti. L’occasione più promettente in avvio è generata da un intercetto di Lunadei a metà campo, che sfocia nello scarico laterale per Nanni. La punta perde il tempo della battuta dalla media distanza e la difesa di casa si chiude a riccio, in maniera efficace. Poco dopo, tentativo impreciso di Grandoni – al tiro dai 20 metri col mancino.

I padroni di casa protestano al 19’ quando, sugli sviluppi di un corner, D’Addario sposta Apap in area di rigore. Per l’olandese Higles si può giocare e stavolta il VAR tace. A differenza del National Stadium, che tre minuti più tardi si alza in piedi sul mancino al volo di Camenzuli, liberato da un rimpallo su D’Addario al limite dell’area. È il miglior momento per Malta, che nel recuperato esterno mancino trova le giocate migliori e più pericolose. L’opportunità più ghiotta per i Cavalieri di San Giorgio si concretizza a ridosso della mezz’ora, quando Teuma mette giù in area e crossa repentinamente al centro, dove Montebello anticipa Palazzi e spara alle stelle un rigore in movimento.

Meglio Malta nella seconda parte del primo tempo, ciononostante può dirsi inoperoso il primo tempo di Benedettini. L’omologo Bonello trema al 40’ sul destro a giro di Ceccaroli, liberato a sinistra dal grande lavoro di Nanni – che difende un rinvio difensivo dai ripetuti attacchi di Pepe. Alla stessa maniera, Malta si fa pericolosa con un tiro che non centra lo specchio: Teuma libera un mancino di inaudita potenza che non va di molto lontano dall’incrocio dei pali.

In avvio di ripresa Malta spinge sull’acceleratore e guadagna due calci d’angolo nello spazio di qualche minuto. La pressione genera un pallone sporco in area di rigore, destinato a Montebello in evidente posizione di off-side. Giudicata non attiva la posizione dell’attaccante, con l’azione che si sviluppa in corsia per il traversone di Camenzuli che trova il movimento vincente di Zach Muscat sul primo palo. Zuccata da breve distanza che non lascia scampo a Benedettini. Proteste sammarinesi che invocano l’intervento del VAR, ma dalla regia arbitrale olandese non arrivano segnali di revisione. Malta vola sulle ali dell’entusiasmo e al 58’ si fa pericolosa sull’asse Guillaumier-Mbong, il cui tiro-cross viene respinto lateralmente dal primo intervento nella partita di Benedettini.

All’ora di gioco doppio cambio per Costantini, che getta nella mischia Rinaldi e Mularoni. [1]È però Malta a farsi pericolosa, gonfiando il sacco sugli sviluppi di un corner: Montebello vince il duello fisico con Palazzi e batte Benedettini da irrisoria distanza. Raddoppio maltese contestato dal VAR, che rileva la posizione di millimetrico fuorigioco dell’attaccante di casa. Il silent check porta all’annullamento del 2-0, ma Malta continua a spingere e si fa pericolosa con Teuma che libera un destro allungato in corner da Benedettini. La risposta sammarinese al 68’, con il mancino di D’Addario che scheggia il palo esterno alla sinistra di Bonello. Mani nei capelli per il laterale del Tre Fiori.

San Marino si sbilancia fisiologicamente in un finale alla ricerca del pareggio e Malta si fa pericolosa con Mbong, che sfrutta lo scivolone di Fabbri per liberare una conclusione dal cuore dell’area che Benedettini disinnesca. L’estremo sammarinese è poi reattivo nel negare a Camenzuli il gol olimpico. La parata della partita Benedettini la piazza al 72’, respingendo il colpo di testa a botta sicura di Teuma – che arriva a colpire a limite dell’area piccola, schiacciando sul primo palo. Monumentale risposta, che tiene in partita San Marino. Non deve nemmeno intervenire, cinque minuti dopo, sul gran sinistro al volo di Teuma.

San Marino si ripresenta in area maltese dopo il secondo doppio cambio: Zafferani, neoentrato come Hirsch, serve Fabbri che crossa dal fondo. Bonello è attento e nega a Rinaldi un facile appoggio in rete. I Biancorossi di casa replicano con un’azione viziata da almeno due deviazioni fortuite e dilapidata da Montebello. Tutto solo in area, l’attaccante di Mangia colpisce sporco col destro. Squadre lunghe in un finale che promette di muovere il punteggio, in senso o nell’altro. All’84’ è San Marino a ballare, con l’iniziativa di Mbong che salta con un tunnel Rossi e viene frenato in croner dalla provvidenziale uscita di Benedettini. Il portiere tesserato col Cesena si esalta anche all’88’, deviando il sinistro a giro di  Degabriele – scoccato dal limite dell’area.

All’inizio dei quattro minuti di recupero frana a terra Fabbri che accusa i crampi dopo un anticipo vincente al limite dell’area. I Titani affrontano in inferiorità numerica i quattro minuti di extra-time, nei quali costruiscono una clamorosa opportunità per segnare allo scadere. Nanni scappa in profondità e ricicla per Rinaldi, a sua volta ad armare il sinistro di Vitaioli che non centra la porta. Con un ulteriore rimpianto per non aver trovato un gol che, anche questa sera, era decisamente alla portata – come il pareggio che ne sarebbe conseguito.

UEFA Nations League, 4. giornata | Malta-San Marino 1-0

MALTA [3-4-1-2]

Bonello; Apap (dal 78’ J. Borg), Pepe, Z. Muscat; J. Mbong, Guillaumier, Paiber (dal 78’ Vella), Camenzuli; Teuma; Gambin (dal 71’ Degabriele), Montebello (dall’87’ Satariano)

A disposizione: Formosa, Galea, Magri, S. Borg, N. Muscat, Corbalan, Busuttil, Micallef

Allenatore: Devis Mangia

SAN MARINO [3-5-1-1]

E. Benedettini; Fabbri, Rossi, Palazzi; D’Addario (dal 78’ Zafferani), Lunadei (dall’85’ Vitaioli), Mi. Battistini, D. Tomassini (dal 60’ Mularoni), Grandoni (dal 60’ Rinaldi); Ceccaroli (dal 78’ Hirsch); Nanni

A disposizione: A. Simoncini, S. Benedettini, Cevoli, E. Golinucci, F. Tomassini, Censoni, Cesarini

Allenatore: Fabrizio Costantini

Arbitro: Dennis Higles (NED)

Assistenti: Erwin Zeinstra (NED) e Mario Diks (NED)

Quarto ufficiale: Sander Van der Eijk (NED)

VAR: Jeroen Manschot (NED)

AVAR: Allard Lindhout (NED)

Marcatori: 50’ Z. Muscat

Ammoniti: Lunadei, Mi. Battistini, Rossi

Note: 2646 spettatori.

FSGC | Ufficio Stampa

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