Torneo di Sviluppo: l’Albania vince partita e torneo nel finale

San Marino – l’Albania si gioca il successo finale, forte del punto di vantaggio nei confronti dell’Italia che contemporaneamente – al San Marino Stadium – incrocia l’Armenia.

La prima frazione di gioco, su entrambi gli impianti, sorride agli Azzurrini di Patrizia Panico che archiviano il proprio impegno calando il tris nei primi 40 minuti e si ritrovano in testa alla classifica al rientro negli spogliatoi. Questo perché il parziale di Montecchio vede San Marino avanti nel punteggio grazie alla rete dal dischetto di Lorenzo Capicchioni.

Andiamo per ordine: le Aquile approcciano bene, creando i presupposti del vantaggio con Sulovari ed Elbasani a cavallo del quarto d’ora, ma Terenzi può dormire sonni tranquilli. San Marino si fa notare per un paio di ambiziose conclusioni dalla distanza che non impensieriscono Ceka, pressoché inoperoso fino al 26’: Cola si avventa su un pallone vagante in area albanese e va giù nel contrasto con Vasjari. Per Avoni – che sostituisce l’indisponibile Ascari nella direzione di questo incontro – è calcio di rigore: dagli undici metri capitan Capicchioni non sbaglia, aprendo il piattone e spiazzando Cuka, che aveva battezzato l’angolo alla sua destra.

La replica dell’Albania è affidata a Kadriaj, che ci prova dal limite senza esito. Al 34’ una velenosa conclusione da lontano mette in difficoltà Terenzi, bravo poi a buttarsi sulla sfera incassando la carica avversaria. L’estremo sammarinese si riscatta allungando in angolo il tiro-cross di Sulovari quando l’intervallo è oramai dentro l’angolo. L’ultimo sussulto del primo tempo è di marca sammarinese, che si invola sulla sinistra grazie al fraseggio che coinvolge Capicchioni e Cola: quest’ultimo guadagna il fondo, da dove lascia partire un traversone sul secondo palo per Cavalli, che conclude di prima intenzione trovando la presa di Ceka.

Quattro cambi in avvio di ripresa per Mustedanagic, alla ricerca di un successo parziale e totale: la qualità apportata al suo scacchiere tattico da Stafa e Papa paga dividendi immediati. Corre infatti il 44’ quando lo stesso Papa – dal limite dell’area – pesca il jolly con una parabola destinata all’incrocio dei pali e che vale il pareggio. Cinque minuti più tardi l’Albania ha l’opportunità di completare il sorpasso, ma Terenzi è decisivo nello spizzare sulla traversa la conclusione di Stafa; il resto lo fa Kotrri che – tutto solo sul secondo palo – colpisce il montante sammarinese.

I rossoneri spingono sull’acceleratore e tornano a farsi vedere dalle parti di Terenzi col debole colpo di testa di Doda e – in maniera ben più consistente – col traversone alla ricerca di Gjini: l’altissimo centrale di centrocampo albanese spedisce alto di un soffio in acrobazia, dal cuore dell’area di rigore.

Dopo un periodo in cui anche i ragazzi di Mustedanagic tirano il fiato, si entra negli ultimi dieci – decisivi – minuti di gioco, che l’Albania inaugura con un calcio d’angolo chiuso da una zuccata di Gjini alta di poco. Il gol è nell’aria e non tarda ulteriormente ad arrivare: è infatti il 72’ quando un’insistita azione sul centro sinistra porta allo sfondamento albanese e alla rete della vittoria. A firmarla – risolvendo una mischia nei pressi dell’area piccola sammarinese – è Sulovari, che regala il successo albanese nel Torneo di Sviluppo UEFA U-16, che per San Marino si chiude con una vittoria dal dischetto nei confronti dell’Armenia e due sconfitte maturate nel finale degli incontri con Italia (0-1) e, appunto, Albania (1-3). Nessun refuso: il terzo gol albanese – che cambia la forma, ma non la sostanza – è quello della doppietta di Papa, puntuale nell’inserimento alle spalle della linea difensiva biancoazzurra ed abile a deviare in fondo al sacco all’altezza del secondo palo.

Un trend comunque positivo per il Commissario Tecnico Lorenzo Magi, che sottolinea come “gli avversari rappresentino nazioni dal ranking UEFA nettamente superiore – come Italia ed Albania – o comunque appartenenti a fasce qualitativamente più elevate, coefficienti alla mano. Per questo non posso che essere soddisfatto dei risultati ottenuti, anche se non posso nascondere il rammarico per questo incontro che stavamo vincendo 1-0. Fosse stata rispettata la regola degli 80’ in campo per ogni giocatore, forse ce la saremmo potuta giocare diversamente”.

Torneo di Sviluppo Under 16 | Albania – San Marino 4-1

ALBANIA [4-1-4-1]

Ceka; Shehu (dal 64’ Ndoj), Vasjari (dal 46’ Smajlaj), Doda, Zaimi; Kadriaj (dal 41’ Papa); Kuqi (dal 41’ Gjini), Nikaj (dal 41’ Kotrri), Sulovari, Beqiri (dal 41’ Stafa); Elbasani

A disposizione: Molla, Llapi, Cahani

Allenatore: Dzemal Mustedanagic

SAN MARINO [3-5-2]

Terenzi; Rosa, Fabbri, Matteoni; Vagnini, Cavalli, Tomassini, Rastelli (dal 69’ Pasolini), Giannini (dal 35’ Severi); Capicchioni, Cola

A disposizione: Conti, Mazza, Casali, Piscaglia, Gessaroli

Allenatore: Lorenzo Magi

Arbitro: Marco Avoni

Assistenti: Salvatore Tuttifrutti e Carmine Nuzzo

Quarto ufficiale: Giacomo Bianchini

Marcatori: 28’ rig. Capicchioni , 44’, 79’ Papa, 72’ Sulovari

Ammoniti: Vasjari, Sulovari

FSGC | Ufficio Stampa

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