Titano Futsal Cup: tutto in equilibrio fra Pennarossa e Virtus dopo il primo round

L’andata della semifinale tra Pennarossa e Virtus lascia tutto invariato, e dunque tutto apertissimo. Le squadre di Novembrini e Michelotti si giocheranno tutto nel secondo round, previsto ad aprile, anche se il tecnico della Virtus dovrà seguire la partita dalla tribuna perché squalificato. La formazione neroverde assorbe le primissime sfuriate del Pennarossa, prima di impegnare seriamente Bizzocchi con il colpo di tacco ravvicinato di Biordi, parato. Un errore in uscita di Di Maio offre però un pallone golosissimo a Toccaceli, che lo gira subito nella zona di Verri, rapido ad aprire il piattone e correggere la traiettoria in rete per il vantaggio biancorosso. Di Maio che prova subito a rifarsi raccogliendo una palla vagante in area di rigore e aprendo il piattone quasi a botta sicura, ma una muraglia di maglie biancorosse gli nega l’immediato riscatto. Poi servono due grandi parate di Bizzocchi su Stolfi e sullo stesso Di Maio per proteggere l’1-0. Un’altra brutta palla persa – stavolta da Stolfi – permette a Verri di involarsi solo verso la porta di Giacobbi: la ‘puntata’ dell’autore dell’1-0 sbatte però sul palo. Le parate di Bizzocchi su Pasqualini e di Giacobbi su Ceccoli permettono all’1-0 di perdurare ancora alcuni minuti. Poi il Pennarossa si fa trovare disorganizzato su una rimessa laterale e Cevoli ne approfitta per bucare Giacobbi e ristabilire l’equilibrio. La mezza rovesciata di Toccaceli è bella stilisticamente ma non inefficace. Molto più pungente la Virtus quando se ne va in contropiede: Bernardi sbaglia il primo tentativo di imbucata ma non il secondo, con Cevoli che riceve e gira subito per Di Maio, letale nella correzione sul secondo palo. La Virtus prova a sfruttare l’onda della rimonta: Pasqualini va a centimetri dal bersaglio sugli sviluppi di un calcio di punizione; Stolfi deve invece arrendersi ai riflessi di Bizzocchi, straordinario sulla ‘puntata’ ravvicinata dell’ex Fiorita.

Nella ripresa è subito protagonista Giacobbi, che ipnotizza Maiani da due passi. Poco prima del quarto d’ora, però, il portiere della Virtus si fa sorprendere dalla conclusione dalla banda dello stesso Maiani: palla in porta ed equilibrio nuovamente ristabilito. Poco dopo, Stolfi pareggia anche il conto dei legni sull’applicazione di uno schema da piazzato che aveva fatto arrivare la palla nella zona – estremamente defilata – presidiata dal numero 8 neroverde. Verri prova a servire a Toccaceli il pallone del sorpasso, e qualche minuto dopo Gasperoni fa la stessa cosa proprio nei confronti di Verri: nel primo caso la deviazione non arriva, nel secondo è clamorosamente imprecisa. Verri che avrà un’altra super occasione di 3-2 – e di doppietta – dopo il recupero di Oddone e conseguente assist di quest’ultimo al numero 7, che si allunga ma non riesce a bucare nuovamente Giacobbi, bravo in uscita. Il confronto si chiude con due calci piazzati: uno di Biordi, neutralizzato da Bizzocchi, e uno di Toccaceli, “parato” con la testa da Bernardi. Nessun vincitore e nessun vinto dopo i primi 60’ e verdetto che verrà scritto per intero il prossimo 9 aprile al Multieventi.

FSGC | Ufficio Stampa

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