La NAT San Marino balza subito in testa al girone: battuta in rimonta la RAT Ungheria

La NAT San Marino inaugura il girone casalingo come meglio non avrebbe potuto: con una prova brillante e con i tre punti in tasca. Tre punti conquistati in rimonta dopo la rete dell’1-0 che la RAT Ungheria mette a segno a metà primo tempo. Pancotti pareggia nel giro di poco, poi l’uno-due micidiale di Lisi e Benincasa scava una distanza che gli ungheresi riducono nel finale di gara grazie alla perla di Laczkó, ultima fiammata di un incontro che consegna la testa del girone alla Selezione sammarinese a pari punti con la RAT Turchia, nel frattempo vincente sulla RAT Slovenia (1-0).

Il secondo incontro di Montecchio – dopo quello del mattino – impiega un po’ di tempo prima di decollare. Nel primo quarto d’ora si segnalano un tentativo di pallonetto di Laczkó che non sorprende De Angelis e poi, sull’altro fronte, due conclusioni di Benincasa e Pancotti (la seconda direttamente su calcio di punizione) che finiscono alte. La RAT Ungheria prova un secondo lob – stavolta con Dániel Horváth – che finisce fuori bersaglio. Alla ripresa del gioco, Moretti prova un dribbling rischiosissimo in area di rigore: Dániel Horváth soffia palla al numero 5 sammarinese che poi la recupera facendo cadere l’avversario. Per l’arbitro l’intervento è sul pallone, il che vale il sospiro di sollievo di Moretti e compagni, mentre tutta la Selezione magiara si produce in forti proteste. Comunque gli ungheresi crescono e al 20’ sbloccano la partita sugli sviluppi di una punizione laterale: Laczkó per la testa di Udvardi che prolunga la traiettoria sul secondo palo, dove sbuca Lehota per una comoda deviazione sottoporta. La NAT San Marino reagisce affidandosi a sua volta ad un piazzato, affidato a Pancotti: la difesa respinge proprio sui piedi di Lisi, che calcia dal cuore dell’area ma non riesce a superare la muraglia rossa eretta a difesa di Szabó. Il secondo tentativo dei ragazzi di Bizzotto è quello vincente. Benincasa va giù a centrocampo, toccato duro da Tar; l’arbitro non ferma il gioco e così Merli subentra velocissimo, si accentra e offre un assist prelibato a Pancotti, che taglia alle spalle dei centrali e supera Szabó con un mancino implacabile. Al 37’ torna in parità anche il conto dei rigori chiesti e non concessi: Ciacci spalanca il gioco per Bernardi, che supera Laki con il controllo e poi va a terra sul ritorno dello stesso numero 2, le cui gambe si intrecciano a quelle del giocatore del Tre Fiori. Come prima, il signor Thorarinsson allarga le braccia e invita a giocare. Il primo tempo si chiude con la traversa colpita di testa da Benincasa su cross di Pancotti.

Nella ripresa ci sono subito due novità in casa ungherese, mentre Gigi Bizzotto conferma lo stesso undici che aveva interpretato – in crescendo – la prima metà di gara. Il primissimo squillo della frazione è di marca sammarinese: dopo 16 secondi di gioco Merli si accentra da sinistra e scarica una rasoiata che Szabó blocca sul primo palo. La RAT Ungheria non ha un brutto approccio alla ripresa, ma si perde spesso e volentieri in errori banali. Come quando Tar, senza pressione alcuna, passa il pallone a Bernardi, che punta lo stesso capitano magiaro e cerca di bucare Szabó sul primo palo: il portiere però c’è e disinnesca anche questa conclusione. Al 55’ c’è una buona chance per la RAT Ungheria, costruita su un’asse formata dai due subentrati di inizio ripresa: Szentes lavora il pallone in fascia, Péter Horváth irrompe, si accentra, si procura lo spazio per concludere ma se ne esce con un destro molle e centrale, facilmente controllato da De Angelis. Non va meglio al mancino dalla media distanza di Pancotti: anche in questo caso il portiere avversario blocca in scioltezza.  Si arriva all’ora di gioco, a cavallo della quale la NAT San Marino piazza l’accelerata che risulterà vincente. Il 2-1 arriva sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta da Michael Parma: Ciacci restituisce la sfera al giocatore del Domagnano, che rientra sul destro e disegna un cross perfetto per il tuffo di Lisi sul primo palo. Completata la rimonta, la NAT impiega meno di 2’ per fare 3-1. Anche qui gran merito va a Lisi, che recupera un pallone a centrocampo, evita il tackle (con gamba alta e potenzialmente molto pericoloso) di Szűcs e poi apre immediatamente a beneficio di Merli. Il giocatore della Juvenes-Dogana arriva fino al cospetto di Szabó ma preferisce servire un più libero Benincasa, cui basta un tocco semplice semplice per iscrivere anche il proprio nome nel tabellino dei marcatori. La RAT Ungheria reagisce con il mancino volante di Péter Horváth, bellissimo ma largo, benchè di poco. I magiari insistono nel loro forcing, pur concedendo spazi per le ripartenze sammarinesi. Kelemen spaventa De Angelis su corner: il colpo di testa del centrale ungherese sorvola di poco l’incrocio dei pali. Intanto Bizzotto inizia a fare i primi cambi. Entrano Boldrini e Sartori, poi Sartini. Quest’ultimo incespica sulla linea di porta dopo una giocata da applausi di Lisi in fascia: sarebbe comunque stato tutto inutile perché la bandierina dell’assistente si era alzata. Poco dopo, la RAT Ungheria accorcia con un pezzo di bravura di Laczkó, che si coordina al volo dai sedici metri e incastona la palla all’incrocio dei pali, dosando alla perfezione forza e precisione. La NAT San Marino prova subito a riprendersi il +2: Sartini per Benincasa, che penetra in area di rigore e calcia forte sul primo palo, alzando troppo la mira. Gli ungheresi provano ad organizzare un assedio facendo salire anche il capitano Tar, difensore dal fisico possente, ma incontrano una resistenza ordinatissima da parte delle linee sammarinesi, che di fatto riducono a zero gli interventi di De Angelis. Anzi, è Sartini a ritagliarsi l’ultima occasione da gol, raccogliendo un passaggio sbilenco di Szabó e calciando forte dai 25 metri: la palla sarebbe planata vicino al ‘7’, ma il portiere rimedia al suo stesso pasticcio mettendoci un guantone. Gli ultimi minuti scorrono via in relativa tranquillità, anche grazie alle energie fresche di Michelotti e Babboni. E così la NAT può festeggiare i primi tre punti nel girone, nonché dare appuntamento alla RAT Turchia per uno scontro fra capolista che avrà luogo – sempre a Montecchio – sabato 16 novembre alle 14:30. E anche questa gara, come tutte quelle della NAT nel girone casalingo, sarà in diretta su Titani.TV.

UEFA Regions’ Cup 2024-25 | Intermediate Round


UEFA Regions’ Cup, Intermediate Round 2024 | NAT San Marino – RAT Ungheria 3-2

 

NAT San Marino [4-2-3-1]

De Angelis; Bottoni (dal 73’ Sartori), Moretti, Gori, Parma; Ciacci, Lisi (dal 90’ Michelotti); Pancotti (dal 79’ Sartini), Merli (dal 73’ Boldrini), Bernardi, Benincasa (dal 90’ Babboni)

A disposizione: Colonna, Terenzi

Allenatore: Luigi Bizzotto

 

RAT Ungheria [4-2-3-1]

Szabó; Laki (dal 65’ Neubauer), Tar, Kelemen, Szűcs; Lehota (dal 65’ Fiáth), Bálint; Udvardi (dal 56’ Ulrich), D. Horváth (dal 46’ P. Horváth), Laczkó, Bodor (dal 46’ Szentes)

A disposizione: Csutora, Markovics

Allenatore: Gábor Nagy

 

Arbitro: Vilhjalmur Thorarinsson (ISL)

Assistenti: Ragnar Þór Bender (ISL) e Fatlum Berisha (KOS)

Quarto ufficiale: Visar Kastrati (KOS)

Ammoniti: Kelemen, Lisi, Merli, Bodor, Szűcs, Lehota, Neubauer

Marcatori: 20’ Lehota, 31’ Pancotti, 59’ Lisi, 61’ Benincasa, 86’ Laczkó


FSGC | Ufficio Stampa

 

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