Conference League: storico pari per la Virtus con il Flora Tallinn che mantiene vivo anche il discorso qualificazione

Alla sua sola seconda partita europea allo Stadium, la Virtus ottiene il suo primo storico punto grazie allo 0-0 contro il Flora Tallinn. Nella sfida di andata del Secondo Turno di UEFA Conference League giocata ieri sera, i Neroverdi di Acquaviva hanno duellato alla pari con i campioni d’Estonia che si sono dovuti fermare a due pali colpiti. Diverse le occasioni anche per la Virtus, in una gara piuttosto viva. Ora i Neroverdi si giocheranno tutto nella gara di ritorno, prevista tra meno di una settimana in Estonia.

Bizzotto deve fare a meno di diversi giocatori chiave – Buonocunto e Battistini tra i tanti – e disegna un 4-3-3 con un attacco piccolo ma veloce formato da Benincasa, Lombardi e Pecci.

Dopo una prima fase di studio ed equilibrio, in cui anche la Virtus fa un po’ di possesso palla, è il Flora Tallinn  che crea la prima palla gol con il contropiede portato avanti da Kuraksin che una volta entrato in area scaglia un tiro potente su cui Passaniti deve respingere. Passa  un solo minuto e gli estoni vanno vicinissimi al vantaggio con il centrale Vaher che sale in cielo e incorna mandando la sfera a pizzicare il palo. Il Flora Tallinn insiste (17’) e il tentativo dell’esterno Zenjov – dopo il suggerimento di Varjund dal limite – con la conclusione dal lato corto dell’area trova ancora i guantoni di Passaniti.

Si resta sempre 0-0 e a metà frazione la Virtus ha una ghiotta chance con Vallocchia che recupera bene dalla trequarti, si accentra e carica il destro ma anziché calciare l’esterno sterza e poi scivola sul terreno dello Stadium e la retroguardia estone può allontanare il pericolo. La squadra di Bizzotto gioca senza paura e alla mezz’ora ha una nuova occasione: Ciacci agisce da play basso e dopo aver recuperato la sfera allarga benissimo per il sempre veloce Pecci che viaggia sino alla trequarti offensiva poi la cede a Vallocchia che questa volta calcia rasoterra ma Grünvald riesce a bloccare. Risponde la squadra di Viik al 36’ con un’azione insistita che si conclude con il tiro del terzino Veering che va lontano dallo specchio. Il club di Acquaviva non è da meno e ci prova ancora dalla distanza con una conclusione di Pecci che passa vicina al palo. Prima del recupero è ancora Flora Tallinn: Kuraksin calcia forte sul primo palo trovando però una deviazione che concede il corner, poi sulla conseguente battuta va di testa ancora il centrale Vaher che la spedisce alta di poco. Prima del riposo, Rizzo recupera bene sulla trequarti e avanza sino al limite, l’ex Tre Fiori non calcia ma va profondo per Pecci senza però trovare l’esterno d’attacco. Finisce 0-0 la prima frazione, un risultato giusto per quanto visto nei primi 45’.

Nessun cambio all’intervallo, ad inizio ripresa il Flora Tallinn ha forse la miglior palla gol sino a quel momento con il cross di Zenjov che pesca perfettamente la testa di Kuraksin che incorna benissimo mandando la sfera fuori per questione di centimetri.

Poco prima dell’ora di gioco Pecci galoppa sulla sua fascia e guadagna un corner. Sulla battuta poi prova a risolverla in mischia con Montanari ma l’ex Tre Penne viene murato. La Virtus spinge, scoprendosi anche in qualche occasione. Come al 61’ quando Kuraksin sfrutta il corridoio esterno lasciato vuoto e viaggia veloce, Sabato lo manda bene sull’esterno ed è costretto allo scarico per Zenjov. Il numero venti del Flora Tallinn riesce poi a calciare ma sul più bello salva sulla linea ancora Sabato che si prende tutti gli applausi dello Stadium come se avesse segnato. La gara rimane viva e sul ribaltamento di fronte ci prova subito Pecci che però pecca di precisione. Il Flora Tallinn ci prova ancora (76’) con le palle alte e l’ennesimo cross in area viene raccolto da Zenjov che va di testa sul primo palo colpendo però il secondo legno di serata per i suoi. Si entra nei minuti finali (82’) e Pecci ha ancora benzina nelle gambe servendo lo stremato Gori che non riesce a metterla in mezzo per il subentrato Marseljan Mema. La Virtus lotta e vuole mantenere il prezioso pari. Il quarto uomo Kolev segnala 5’ di recupero. Nel quarto c’è addirittura un’occasionissima per i ragazzi di Bizzotto con Ciacci che serve in profondità Mema che scatta sul filo del fuorigioco ed entra in area ma il suo destro viene murato dal neoentrato Kolobov. I Neroverdi resistono fino al termine e dopo il triplice fischio possono festeggiare il loro primo pareggio in Europa. Ora c’è da pensare al ritorno in Estonia tra una settimana – martedì 30 luglio alle 18:00 al Lilleküla Stadium di Tallinn. Il discorso qualificazione è ancora tutto aperto. Sognare non costa nulla.


UEFA Conference League, Andata del Secondo Turno di Qualificazione | Virtus – Flora Tallinn 0-0

 

VIRTUS [4-3-3]

Passaniti; Gori (dal 84’ Barone), Giacomoni, Sabato, Rizzo; Montanari, Vallocchia (dal 64’ Golinucci), Ciacci; Pecci (dal 84’ Arrigoni), Benincasa (dal 71’ Mema), Lombardi (dal 64’ Abouzziane)

A disposizione: De Angelis, De Bartolo, Colagiovanni

Allenatore: Luigi Bizzotto

 

FLORA TALLINN [4-1-4-1]

Grünvald; Veering (dal 84’ Lukka), Touglas, Vaher (dal 68’ Kolobov), Hussar; Kreida (dal 84’ Vassilijev); Kuraksin, Varjund (dal 68’ Alliku), Soomets, Zenjov; Lepik (dal 84’ Sappinen)

A disposizione: Rebane, Lapa, Pihela, Alamaa, Rõivassepp, Kukk

Allenatore: Taavi Viik

 

Arbitro: Dragomir Daraganov (BUL)

Assistenti: Ivo Kolev (BUL), Hristo Hadzhiyski (BUL)

Quarto ufficiale: Kristiyan Kolev (BUL)

Ammoniti: Lombardi, Hussar, Soomets, Pecci, Kuraksin, Rizzo

Note: 267  spettatori


FSGC | Ufficio Stampa

 

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